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Vecchio 22-06-2008, 18.31.29   #12
cassandra
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Volevo metterla in esperienze, perchè sotto c'è anche una metafora.. ma la parte pratica sta bene qui.
Ho un giardino, non grandissimo ma che richiede un pò di impegno. Purtroppo tra il lavoro e gli impegni qui sul sito, un pò di vita personale non sempre riesco a seguirlo perfettamente. Oggi ho dato una bella potata alla siepe e alle mie rose, tolto molte erbacce. Ho due varietà di rose, quelle grandi e quelle piccolissime. Per quelle grandi era il momento giusto erano appena sfiorite quindi potandole si prepareranno alla prossima potatura, quelle piccole invece avevano ancora alcuni boccioli. Ho dovuto comunque tagliarle tutte perchè prossimamente non avrò tempo per rimetterci le mani, ho perso una fioritura, che tra l'altro sarebbe stata ben più abbondante se avessi potato le piccoline qualche settimana fa.

La morale è che se non si pota al momento giusto si perdono delle fioriture, se non si tolgono le erbacce, le piante soffocano, il concime è tutto sommato il meno importante, ma a volte serve se al terreno manca qualcosa.... se al terreno manca qualcosa...
Poi quando fioriscono osserviamo i fiori, ne sentiamo il profumo, ci godiamo i colori, ma alla pianta non dobbiamo fare nulla.... alla pianta non dobbiamo fare nulla, al massimo cogliere i fiori se vogliamo metterli in un vaso.
Arriva sempre il momento giusto per chi lo sa cogliere,il giardiniere attento dovrebbe saperlo fare,ma se gli manca qualcosa come al terreno,difficilmente non perderà fioriture..
La pianta deve essere lasciata crescere in pace,bisogna lavorare su tutto ciò che la circonda,altrimenti tra erbacce,terra arida etc., non cresce bene e rischia di soffocare,come di essere potata troppo presto o tardi,ma anche troppo a fondo o superficialmente..
Mi vien da dire che il giardiniere deve aver fiducia in se stesso, per avere il coraggio di rischiare e potare se sente di doverlo fare,rispettando la paura dell'errore,ma pensando che solo facendo esperienza, potrà poi stabilire il punto migliore ed il tempo giusto per la potuatura..
In più deve essere concentrato in quel che fa e non pensare ad altro,agire con tutto se stesso per mettere a posto il giardino.

P.S.
Questa storia mi ha riportato all'esempio dell'incrocio o delle porte rotanti degli Hotel, fatti da Uno da qualche parte..(non ricordo dove). Se vuoi passare,andare avanti a volte devi rischiare lo scontro..se hai paura,ti distrai,può capitare di essere travolti dagli altri e dagli eventi e si resta fermi lì,anzicchè proseguire..facendo crescere la piantina per poi aumentarne la fioritura..chissà se il caldo mi da alla testa oggi..
a voi

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