Discussione: Le bambole
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Vecchio 28-04-2011, 21.51.59   #2
diamantea
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Approfondisco alcuni particolari di questo strano sogno/incubo.

Intanto è in pieno giorno, fa caldo e c'è il sole che splende, la campagna è piena di erba verde e alta, un pò incolta che copre bene la casetta.
L'interno della casetta non è proprio delle bambole come si potrebbe pensare dato il nome, ma è una vera e propria casa ma con i muri più bassi e questo mobile chiaro color panna tutto uniforme e luminoso dalle forme arrotondate e di pregio per la manifattura. E' una casetta a misura giusta per viverci in due senza i suppellettili di una casa normale, infatti è un luogo segreto dove vige l'essenziale, lo spazio, la luce e le forme morbide. Lo riesco a vedere bene nei particolari attraverso l'occhio che vede tutto però attraverso una forma rettangolare anzichè tonda, cioè visiona tutta a sezioni di forma rettangolare. L'occhio vede anche le tre donne che parlano e ascolta cosa dicono, le loro intenzioni, e non si accorgono di essere spiate da questo occhio che gira tutta la stanza.

Mi colpisce questa porta antipanico che si apre solo dall'interno, una volta usciti non può entrare nessun estraneo.
E' chiaro che nella casetta non è mai entrato nessun uomo e altri estranei oltre a mia sorella, e la presenza dell'uomo nudo che si masturba diventa motivo di disastro, ora tutti conoscono la mia casa segreta e ognuno fa i suoi progetti ed anche i suoi giudizi.

Altro particolare è la pietra lavica che prima non ho specificato. Il lavatoio è in pietra lavica come usava una volta, lì ci lavo i tre stracci e li insapono lasciandoli bagnati per non seccare lo sporco... sembra una cosa molto importante e prioritaria da fare prima di lasciare la casa per chissà quanto tempo.
La strada in cui vedo spuntare la vicina piromane è in salita, piccola ma non troppo leggermente in curva e tutta in basolato di pietra lavica come le nostre strade etnee. La strada è molto bella, il basolato è perfetto e uniforme come fosse nuovo malgrado la strada da l'idea di essere antica e collega il paese con l'entrata principale della casa che non sapevo esistesse. In pratica la strada finisce davanti la porta principale della casetta.
Qui suby per mettermi spavento si è inventato questa porta aperta in cui entra la donna folle .
Tutte le aperture sono di legno e di colore marrone.
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"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"

Ultima modifica di diamantea : 28-04-2011 alle ore 21.54.04.
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