Discussione: Le bambole
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Vecchio 30-04-2011, 13.02.07   #6
diamantea
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Mi sono documentata sul simbolo del pene eretto. Al di là della questione erotica il fallo eretto indica le qualità maschili come azioni, coraggio, responsabilità ed altro ancora, tra l'altro nel sogno vi è il sole che splende nel cielo, quindi anch'esso simbolo del maschile e della vita attiva concreta esterna.
In questo sogno, come in altri, l'uomo mi corteggia e mi invita ad usarlo, a goderne della sua virilità, ma invece di sesso potrebbe indicare il prendere un'iniziativa, agire concretamente. I genitali infantili potrebbero indicare la mia capacità di agire non efficace o infantile o immatura, in quanto l'uomo è adulto ma con genitali immaturi. Però il maschile mi mostra di essere in grado di fare se si masturba, cioè fa tutto da solo? però io mi annoio, lo rifiuto, penso a salvare le apparenze, ho paura del giudizio oppure giudico male il mio desiderio di agire perchè il mio pensiero è quello di farlo andare via presto per salvaguardare il segreto.
Tra l'altro la possibilità concreta di agire richiama l'attenzione di tutti desideri e giudizi di altre parti femminili di me, altri Io che vogliono concretizzarsi, l'uomo è uno e ogni parte di me ne vuol fare qualcosa di diverso: sesso, matrimonio, soldi. Tre temi molto concreti e realistici che non trovano spazio nella mia casetta incontaminata. Mentre l'occhio vede e ascolta questi dialoghi delle tre donne io da osservatrice scuoto la testa perchè non vi è possibilità di realizzarli in questo luogo di rigenerazione e distacco dalla quotidianità, un luogo pieno di luce, di pace e solitudine... ma qui non capisco proprio, oppure è un luogo idealistico come fuga dalla realtà, una casa dei sogni lontana dal paese, che sta in basso, e in mezzo all'erba verde e alta della campagna come quelle delle bambole, delle fiabe nei boschi, dove ognuno realizza i desideri senza contasti, ma ora che ho i piedi è tempo di radicarmi e di agire, la casa si chiama proprio "le bambole".
Ci metto la mia sorella che più di tutti ama sognare il paradiso, ha amato il gioco al di là della realtà con le sue brutture, con la quale amo di più al mondo sognare ancora oggi malgrado sappiamo che sono solo sogni, un rapporto impenetrabile dall'esterno. La mia sorella che rappresenta la parte di me che sogna e si allontana dalla vita quotidiana, dalla realtà e strimpella al pianoforte e non mi aiuta a proteggere la casetta e a difendermi dalla follia omicida della vicina/sorella/moralismo. Questa parte di me non mi aiuterà a salvarmi perchè è solo fantasia?
Gli stracci sporchi li bagno sotto l'acqua corrente e li insapono con sapore verde duro, quello di marsiglia naturale, sulla pietra lavica anch'essa naturale. Mi sembra che sia i panni sporchi che la pietra lavica che l'acqua corrente che il sapone abbiano a che fare con il risolvere i conflitti intimi e familiari solo che vi è bisogno di tempo, quando potrò ritornare nella casetta che ora devo lasciare in fretta.

La strada finisce nella porta principale della casa, come un capolinea, la follia che sale dal paese, dal basso in alto per dare fuoco, un fuoco già dato in basso ora anche in alto. la scoperta della casa e dell'uomo rompe gli equilibri, la barriera protettiva portando alla follia, ma la follia può essere energia che rinnova, che rompe gli schemi, che non ha sentimentalismi e inibizioni, distrugge ciò che ha costruito sulla falsa riga di una moralità frutto di repressione della fantasia, e poi il luogo che ha generato questa repressione, questa falsa moralità o perbenismo, allora brucia tutto e amen.

Qui mi fermo e attendo alte intuizioni o suggerimenti.

Ray poi mi dici che ne pensi, sicuramente ci sarà altro, ho passato due giorni che appena pensavo al sogno sentivo una grande stanchezza mentale, come se avessi fatto uno sforzo enorme e non riuscivo a mettere due pezzi insieme.

Paura di morire... il rompere gli schemi è rompere le identità, è perdere se stessi per quello che si crede di essere, è una morte di cui si ha paura come di morire fisicamente. L'energia maschile dovrebbe dare quel coraggio e la forza di affrontare e sopravvivere alla prova del fuoco e rinascere nel vero Se.
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"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
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