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Vecchio 08-04-2010, 19.59.04   #49
diamantea
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[quote=Uno;83517]


Quando lasci il corpo cosa ti porti dietro? l'illusione di una nonna felice che ti appare nel bagliore della fiammella di un fiammifero?
Non ti porti niente se non la consapevolezza (se ce l'hai, altrimenti nemmeno quella) che nulla ti è appartenuto veramente. Hai solo goduto un millesimo di quel che la vita offre, credendo di aver cavalcato la tigre. Ora sei miseramente disarcionato e presto diventerai cenere.

Io mi sento molto piccola rispetto l'immensità di un universo che non conosco.
Mi parli di energia atomica, di droghe, ma è solo il prodotto di un ego sconsiderato che ha creato la distruzione di ciò che di migliore esiste in natura.

Non parli di dipendenze psicologiche, compresi gruppi e verdetti del capo, difficili da estirpare, dannose a volte come le sostanze chimiche.
Tutto può essere dannoso, anche l'amore in nome del quale violentiamo, improgioniamo, disprezziamo, uccidiamo. Eppure lo coltiviamo in tutte le case.
Nutriamo la serpe in seno.

Non voglio fare polemica, men che meno con te che sei un uomo intelligente e profondo, e non se ne incontrano molti.
Peccato il pc ci privi della presenza. Si interloquisce con un monitor e una tastiera, e bisogna molto usare la mente e le parole per farsi capire.
Certo, se riesci a sentire l'energia che scorre in quelle parole... e se così non fosse resterebbero solo parole...

Ho conosciuto molti orchi, ciarlatani, mediocri, ma anche qualche maestro.
Non era mia intenzione pubblicizzare il reiki come la via per raggiungere l'illuminazione. E' una tecnica, una delle tante, come tante sono le vie per raggiungere il Signore.
I pericoli sono ovunque, non si possono evitare tutti, non si può evitare la vita. La consapevolezza costa qualche sacrificio e qualche perdita altrimenti resteremo tanti piccoli fiammiferai la notte di capodanno. Oppure resteremo mediocri fino alla fine lasciandoci vivere senza assumerci responsabilità.
Non ci sarebbe evoluzione, crescita, sperimentazione. A noi piace usare il pc o il telefonino, anche quella energia atomica tanto bannata ma di cui si non riesce a fare a meno. L'importante è che non capiti vicino a noi.
Chiudiamo gli occhi davanti alla povertà, l'abbandono, la sofferenza.
Viltà, egoismo, indifferenza, anche questi sono pericoli dell'ego che presentano il conto.
Questa civilizzazione costa e anche molto all'umanità e alla natura.
Qual è la soluzione a tutto questo?
Di sicuro non il reiki! Ma da qualche parte bisogna pur cominciare anche se io non ho iniziato così.

Comprendo il tuo dubitare, è legittimo, me lo aspettavo proprio da te, conosci i pericoli (della mente oltre che del reiki) e non mi conosci abbastanza.
Non conosci la luce nei miei occhi, il calore del mio sorriso, la profondità del mio dolore.
Cerco di scegliere bene, con attenzione, se scivolo provo a rialzarmi finchè posso, altrimenti accenderò l'ultimo fiammifero.
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