Citazione:
Originalmente inviato da Carlotta
Ti sei trovata di fronte ad un dilemma: parlo o non parlo con lui? Dal tuo scritto emerge che hai pensato fosse meglio aspettare un po'.La difficoltà sta molte volte nel prendere la decisione giusta fra diverse possibilità. Purtroppo possiamo sbagliare anche se ci riflettiamo a lungo.Personalmente anch'io mi sarei comportata nel tuo stesso modo, tanto più che hai avuto la sensazione che cercava di non parlare con te. Ma questa sensazione era reale o magari hai voluta vederla tu per evitare il dialogo? Perchè dalla sua risposta sembra molto strano
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Penso di aver avuto in quell'esperienza una buona dose fuorviante di orgoglio..roba del tipo "chissà che figura faccio se gli chiedo una cosa che lui dà per scontato che io abbia capito che non devo chiedergli"
Uno dei miei problemi più grossi è che partito il primo pensiero circolare (si chiamano così, si?) tutti gli altri fan mandria dietro e fanno "caricaaaaa"
Non sempre ma spesso mi rendo conto che faccio meno danni (a me stessa, ovviamente) agendo dopo poco piuttosto che dopo aver innestato quel meccanismo perverso che è l'elucubrare sulle ipotesi.
Un esempio assurdissimo ma che rende bene è la doccia in inverno.
Se penso "oddio ho freddo..fà freddo..." e mi butto sotto, bon, ce la faccio.
Se dopo il secondo "fà freddo" mi fermo e contiunuo a pensarci la doccia finisce che non la faccio più perchè ho
troppissimo freddo
Insicurezza, orgoglio, presunzione..(mio padre lo chiamerebbe ebetismo...in effetti rende meglio...) comunque sia una vera palla al piede..uff