Discussione: conscio-inconscio
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 09-05-2007, 22.00.35   #64
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Faltea Visualizza messaggio
Credo... "credo" di aver capito, ma allora è una percezione più ampia della "realtà" (virgolettata perché diversa da quella di tutti i giorni)?
Non so... mi è difficile comprendere una realtà vista con occhi "impuri", per quanto ampia o più ampia possa essere....
Anche quando sei alterato dall'alcool hai una visione di una diversa realtà, può sembrare assurdo il paragone ma l'alcool spesso porta a galla ciò che c'è sotto (inconscio?), tendi a vedere le cose sotto un'ottica diversa dal solito, spesso subisci anche una mutazione caratteriale, a seconda dello stato emotivo in cui ci si trova la si definisce balla felice o balla triste... Di conseguenza mi viene naturale pensare che anche l'assunzione di sostanze debba sottostare allo stato emotivo del momento...
Comunque, concordo sul deleterio ma principalmente sul non produttivo.
Provo a cercare un esempio per quello che intendevo, anche se non sono certo che reggerà.

Mettiamo che la "realtà" tutta sia una scacchiera. La nostra percezione solita, il range limitato a cui mi riferivo, fa si che noi percepiamo, poniamo, solo le quattro caselle centrali. Essendo questa l'unica percezione di cui abbiamo esperienza, siamo continuamente tentati di convincerci che quelle quattro caselle rappresentino la realtà tutta. C'è chi suppone o ha la sensazione che esistano altre caselle o altre cose (e mantiene il dubbio) e chi invece si radica sempre più sulla convinzione.

Ma non finisce qui. Normalmente noi percepiamo quelle quattro caselle con addosso degli occhiali colorati, occhiali che sono il nostro abituale modo di vedere il mondo, la serie dei nostri atteggiamenti mental-emotivi se vogliamo, ma c'è anche altro. Se io ho addosso sempre occhiali poniamo rossi, vedrò quelle sole quattro caselle e per di più velate di rosso. Se non cambio mai modo di vedere mi convinco che siano rosse. Fortunatamente mi basta ubriacarmi o anche essere eccitato o triste per cambiare colore agli occhiali ed ecco che percepirò sempre quelle quattro caselle, ma in un altro modo, da un altro punto di vista. Quindi non è facile convincersi che gli occhiali non esistano e che le caselle siano proprio rosse (alcuni lo fanno comunque)... inoltre ognuno ha occhiali diversi (personalità se si vuole) e mi basta un minimo di comunicazione (vera però, anche se di basso livello), un minimo di considerazione esterna, per rendermi conto che ho degli occhiali e che anche gli altri li hanno e ognuno diversi.

Se invece, con ausilio di sostanze o meno, sposto il range ma senza allargarlo) vedrò altre quattro caselle o magari due di prima più altre due.
Questo modificherà il mio modo di essere... anche se non riuscirò ad allargare la mia percezione a tutte le caselle di cui ho fatto esperienza, almeno però saprò che ce ne sono altre e, magari cercherò di ripetere l'esperienza fino ad arrivare a percepirle tutte assieme.
Quando le percepirò tutte assieme avrò allargato la coscienza.

Per alcuni (per alcune forme mentis) questa esperienza può essere utile, ovviamente con il controllo di chi sa (percepisce tutte le caselle in questione) in modo da non dover subire le spiacevoli conseguenze di uno spostamento forzato.
Ray non è connesso