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Vecchio 09-11-2007, 14.19.41   #28
cassandra
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Prendo spunto da un discorso con Turi (che ringrazio per l'idea) ma non intendo riferirmi a lui o accentrare il discorso su di lui.
Perchè l'uomo sente il bisogno di unirsi ai suoi simili?
Ok, la parte animale, come per i branchi degli animali appunto, ne trae vantaggi in vari sensi su tutte le necessità fisiologiche, se l'uomo ha qualcosa di diverso dall'animale (a volte viene da dubitarne) ci saranno anche dei sensi più profondi no?
Anche per me l'uomo cerca i suoi simili perchè da solo non può raggiungere obiettivi più alti,ha bisogno del confronto,di rispecchiarsi negli altri per vedere i suoi limiti e riuscire a superarli...sul piano esoterico ha bisogno di una persona più sveglia che la svegli appunto...

A voler sintetizzare tutto tornerei sul discorso specchi, ma dato che quello preso in tutte la salse ancora manca di alcuni spunti cambiamo sistema.
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Perchè l'uomo arriva ad un punto che da animale fortemente socale per crescere, per trovare un suo percorso interiore etc etc si isola?
Che sia il convento per la maggior parte delle tradizioni Spirituali, che sia l'analista (cose diverse, sia chiaro, ma mi interessa il parallelo "ricerca di se stessi") l'uomo esce dal chiasso della società almeno per dei tratti, dei periodi.
Evidentemente c'è qualcosa che in mezzo al casino non trova, non può afferrare... la prima idea è che quest'oggetto da recuperare esiste solo nella tranquillità, ma sarà così?
O forse si cerca nella tranquillità perchè ci è impossibile (almeno ad un certo livello di esperienza) afferrarlo nel caos?
Mi vien da dire che almeno inizialmente è difficile mantenere l'attenzione su Sè stesso in mezzo alla gente,al caos,per cui diventa più congeniale per il lavoro isolarsi,(questo ad un livello basso),poi quando arrivi al punto di capire che da solo non vai da nessuna parte,inizi a comprendere che c'è bisogno del resto per ottenere un qualche risultato...svegliarsi da soli pare sia impossibile,c'è bisogno di qualcuno che ti svegli e che sia sveglio più di te...
Mi chiedevo se l'oggetto è il centro magnetico?

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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Trovare l'ago nel pagliaio non è da tutti.... su un pavimento piatto e con colore uniforme è cosa da chi ha una vista appena decente, qual'è il problema rapportando il tutto alla riceca di Se stessi? Ad una prima lettura può sembrare che Uno abbia manie di onnipotenza o che inciti altri a dover per forza competere, sforzarsi etc....
In realtà il fatto è che va bene studiare il virus dell'influenza in laboratorio, ma se poi quello che faccio sui vetrini non funziona sulla gente che vive a che serve?
Va bene allenare in palestra tutti i muscoletti deputati a poter giocare una splendida partità, ma se quando vado in campo perdo l'orientamento?
Completezza...questo è secondo me,ci sono talenti naturali che si trovano a giocare senza allenarsi,o che hanno la presunzione di poterlo fare senza capire che c'è bisogno di coesione e pratica per imparare ad incanalare le proprie capacità nel verso giusto.Maradona è stato un grande campione,il più grande...ma si è perso il suo talento perchè non andava a pari passo l'essere ed il sapere,pensava di non aver bisogno di allenarsi con gli altri,di essere già pronto senza doversi sforzare oltre ed il risultato finale sappiamo tutti qual'è stato.
Maradona si nasce,ma se avesse coltivato la sua dote con umiltà e coerenza avrebbe ottenuto molto di più.
Credo che una grande qualità possa andar sprecata se non è orientata nel verso giusto e da soli probabilmente questo verso è difficile da trovare (anche per i più dotati).
Chi ha una predisposizione dovrebbe avere anche l'umiltà di chiedere all'allenatore come migliorare le sue capacità,se invece il giocatore vuole essere l'allenatore di se stesso,facilmente rischierà di restare solo ed in panchina senza neanche capire il perchè.
E' fondamentale giocare insieme e riuscire a capire a quale scopo si gioca,se non c'è un obiettivo reale,è facile non avere il giusto orientamento e perdere la partita anche se il talento necessario c'è...Per vincere bisogna giocare insieme e correre nella stessa direzione...
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