Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29-09-2009, 18.13.41   #2
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Nei primi due capitoli della Genesi ci sono due diverse narrazioni della creazione dell'uomo, nella prima, che comprende i 6 giorni della creazione è scritto che l'uomo fu creato il 6° giorno, lo stesso in cui Dio aveva creato anche gli animali. E c'è scritto: "maschio e femmina li creò".
E questo non esclude il fatto che entrambi stavano racchiusi in uno.
Ho notato che la creazione avviene per mezzo di divisioni, di separazioni, come separare luce dalle tenebre, le acque superiori da quelle inferiori, il bagnato dall'asciutto, ecc.
Nel secondo capitolo la Genesi descrive nuovamente la creazione dell'uomo, ma specificando il fatto che Dio non aveva ancora fatto piovere e quindi non era germogliato ancora nulla sulla terra, e non c'era nessuno che la coltivasse, allora decise di trovare un aiuto all'uomo ma fra tutti gli animali che fece passare davanti all' "uomo" (fino a questo punto non compare il nome di Adamo), l'uomo appunto non trovò nessuno degno di lui, e allora Dio lo fece addormentare e trasse dalla sua costola la donna, nella quale si rispecchia perchè simile e complementare a lui, e qui si potrebbe dire che è stata compiuta più che una caduta un'ulteriore separazione, infatti non per nulla si dice che una coppia è fatta di due metà.
Da qui poi inizia la storia della tentazione con tutto quello che segue...
Per cui direi che la creazione avviene per separazioni e così avviene anche per l'uomo...
Quindi non è da escludere che all'inizio l' "uomo" inteso come essere vivente, era maschio e femmina ma non essendo ancora entrata nella creazione la morte questo forse non era un problema, invece mi sorge un dubbio: che con la separazione entri in gioco anche la tentazione e il male, che non coinvolge solo l'uomo, ma tutta la creazione....
stella non è connesso