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Vecchio 04-04-2008, 00.25.29   #27
Ray
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E' proprio perchè la coscienza non è pulita che è necessario che ci venga detto cosa è peccato, se fosse pulita lo sapremmo da noi. Come fai notare nel punto 1 è la mentalità che non coincide con la coscienza... se la coscienza la ascolti ti dice che è peccato uccidere anche se sei un killer... è la mente che ti racconta che per te non lo è. La cosciezna te lo dice perhè, proprio in quanto è coscienza, sa, sente la sofferenza inflitta e quindi riconosce l'atto come peccato.
Forse i motivi per cui una cosa è peccato non sono spiegati bene alla mente (che però si oppone alla coscienza a sto punto) ma vengono dall'alto eccome. Le religioni si basano su rivelazioni per queste cose, non c'è qualcuno che inventa a tavolino. Poi ovvio, puoi non crederci, ma a questo punto il problema che hai con quella religione è ben altro.

Per quanto riguarda il discorso del tramite... si, stando alla religione cattolica il sacerdote fa da tramite proprio in quanto sacerdote... il sacramento che ha ricevuto gli conferisce questa possibilità indipendentemente dalla sua limpidezza personale. Se ci pensi è un bene. Il funzionamento del rito non è lasciato alle dipendenze del singolo umano ma garantisce qualcosa indipendentemente dalla persona. Infatti se il rito è svolto da qualcuno che non è stato ordinato (interessante parola, messo in ordine) sacerdote, il rito non è valido.

Il che non significa che nessun altro al mondo può metterti in contatto col divino, significa che solo un sacerdote cattolico può farlo usando il sistema (rito) cattolico, il che è ovvio, così come una chiave di quel tipo può aprire una serratura corrispondente. Anche se è sporca.
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