Dopo la Pasqua, 50 giorni dopo,7 settimane dopo per la precisione
c'è la Pentecoste.
L'origine è ebraica, inizialmente festa agrcola poi divenne il festeggiamento per il dono delle leggi a Mosè.
Nella chiesa cristiana diventa la festa della discesa dello Spirito Santo, nuova legge di Dio, che fà riferimento alla discesa delle lingue di fuoco dal cielo su Maria e sui discepoli di Gesù.
Mi ha incuriosito una cosa. Si festeggiava la settimana di Pentecoste ma in seguito prende piede, leggo, l'ottava di Pentecoste, tardiva in Occidente.
I catecumeni che non potevano essere battezzati a Pasqua venivano battezati durante la vigilia di Pentecoste e per questo le celebrazioni del sabato erano simili a quelle del Sabato Santo.
La festa di Pentecoste comprende non solo la domenica ma anche il lunedi di Pentecoste (in Alto Adige è giorno festivo), ed è particolarmente festeggiata nell'Europa centrale.
La Pentecoste porta a compimento la Pasqua, Cristo risorto al Padre invia il dono dello Spirito Santo. In una lettura se non erro Egli stesso dice che se deve andare per lasciare che questo Spirito scenda sul popolo.
Ho letto che la Pentecoste rimanda all'Antico Testamento in riferimento alla Torre di Babele dove il tentativo degli uomini portò alla dispersione e alla confusione delle lingue.
Nella Pentecoste lo Spirito, manifesto in lingue di fuoco, fà si che coloro che ascoltano e ricevono possano comprendersi a vicenda.
Lo Spirito rende possibile quindi la Comunione tra popoli diversi e lingue diverse.
Lo Spirito Snto è la terza figura della divinità. Lo Spirito è vincolo d'amore tra Padre e Figlio.
Sant'Agostino stesso definiva la Trinità come l'amante, l'amato, l'amore.
Quindi dopo la morte e la resurrezione di Gesù c'è la Trasfigurazione e l'ascesa. Ma il Maestro non ci lascia soli e lascia spazio a quello che definisce, non ricordo dove l'ho letto, Forza ben più grande. Devo verificare le parole comunque prepariamoci a questo passo. Sono 7 i doni dello Spirito Santo e diversi i Carismi e quest'anno viene il 12 giugno.
Proseguo nella mia ricerca ma la Terza figura della trinità è sempre stata un mistero per me e da quel che ho letto pare sia spesso definita come vincolo tra Padre e Figlio, come Amore, a volte come Consolatore e Ispiratore.
In un discorso un pò difficile ho letto che si definisce una "spiratio attiva" dal Padre verso il Figlio e una "spiratio passiva" che capisco poco, un'essere spirato dello Spirito da parte del Padre con la complicità ricevente del Figlio. Proprio questa Spiratio Passiva è il carattere di relazione dello Spirito che definirebbe lo Spirito stesso come Persona..
