Discussione: Provocazione esplosiva
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Vecchio 31-12-2007, 12.17.31   #3
RedWitch
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Ci risiamo.. anche quest'anno non è ancora passato Capodanno, e già si sono sentiti i danni che hanno fatto questi famosi botti, che dovrebbero essere usati per divertimento e invece provocano danni a volte irreparabili (perdita di dita , mani..)

Prima di leggere questo post non sapevo fosse mai esistito il tipo di bacarelle che dice Uno, nè tantomeno che ci potessero essere così tante persone che vivevano regolarmente con la produzione di questi botti.

Sono un po' di parte perchè non mi sono mai piaciuti, mi da fastidio anche solo il rumore delle "miccette" e li trovo divertimenti scemi (per non dire di peggio ..) e forse anche perchè anni fa un ragazzo che conoscevo ha perso la vita proprio attraverso una di queste bombe, pero' mi chiedo che tipo di norme di sicurezza hanno questi botti? inoltre, da quello che dice Uno, sembra che sia colpa dell'industrializzazione di questi prodotti la poca sicurezza, da quello (poco) che ho sentito invece è proprio il fatto che invece che limitarsi alle miccette industriali, la gente prova a farsi da sè questi botti, generando vere e proprie bombe, e rischiando la pelle.
Mi chiedo che senso ha.
Poi il botto in sè, non so che origine abbia, sicuramente antica, e sicuramente aveva un senso ben diverso dal "fare casino" di oggi.

Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Beh ovviamente l'uomo nella sua pazza corsa all'adrenalina inventa il jumping, il rafting il rimbambiting e via dicendo (cose che all'italiana finirebbero con endo/ando, saltando etc cioè qualcuno è nel mezzo dell'azione, ma io non so chi sia) quindi il botto di ieri oggi è una robetta... ma sarà solo quello?
La frase che ho sottolineato del post di Uno, offre dal mio punto di vista degli spunti veramente interessanti.. "qualcuno è in mezzo all'azione ma io non so chi sia", l'uomo si inventa pratiche anche molto pericolose per il gusto di provare qualcosa di forte (visto che non è capace di vivere) senza tenere conto che chi rischia è lui stesso; non c'è soggetto in quegli .. chiamiamoli sport, ma poi qualcuno che ci lascia la pelle si sente quasi regolarmente.
Inoltre quel "qualcuno è nel mezzo dell'azione, ma io non so chi sia" mi da proprio l'idea di una non conoscenza di sè.. invento, magari faccio, ma non so chi sono..
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