Visualizza messaggio singolo
Vecchio 14-08-2007, 22.24.50   #1
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito Astrologia "microcosmica"

L'astrologia non serviva solo per fare oroscopi, o se si preferisce, fare un oroscopo non è solo quel che attualmente ritengono la maggior parte delle persone che se ne occupano.

Come abbiamo ormai visto nelle altre discussioni di questa sottosezione dalla quali si possono trarre le informazioni generali su quel che rimane di questa Scienza Tradizionale, uno dei principali punti è lo studio delle influenza che i vari macrocorpi del nostro sistema solare, nonchè alcuni particolari insiemi di stelle, hanno sulla specie umana e sugli individui particolari che la compongono.

Abbiamo anche visto come lo studio di queste influenze può metterci in grado di conoscere un po' di più sulla struttura che ci compone e anche sulle tendenze generali di questa struttura... per dirla in un altro modo, ci da delle indicazioni sul particolare modo di manifestazione di un dato essere (sia individuo che gruppo) in determinate circostanze ambientali, intendendo "ambientali" in senso ampio.

Perchè microcosmica? In un erto senso attualmente l'astrologia viene usata esclusivamente in senso microcosmico, essendo i più interessati quasi esclusivamente alle probabilità che Mario Rossi ha di ereditare qualcosa da un lontano parente o che Guglielmina Lottofranchi effettivamente non abbia ad avere remore nel coltivare il suo desiderio di riprodursi con un sagittario... proprio quel sagittario.

In realtà il discorso "microcosmo" può avere ben altre valenze. Anche se son cose trite e ritrite, ricordo che l'Uomo, fatto che è a immagine e somiglianza di Dio, è considerato usando altre parole un microcosmo... ovvero egli contiene in se, in miniatura se vogliamo (o in potenza ma è un altro discorso) tutto il cosmo o tutto ciò che lo compone... egli è un universo in scala ridotta.

Questo concetto, applicato all'astrologia, comporta svariate conseguenze le quali possono aprire a paraecchi interessanti spunti di riflessione.
Per fare un esempio: se egli è influenzato dagli "astri" a sua volta, in scala, influenza gli "astri" per scala corrispondenti. Sempre con le sue particolarità e le sue tendenze ovviamente.

Non solo. Studiando l'uomo come un microcosmo (in evoluzione così come quello grosso) possiamo vedere come gli astri lo influenzano, ma anche, in seconda e più dettagliata analisi, quale parte di esso è influenzata e come... come dire che, anche se tutti influenzano tutti, ciò non significa che ogni influenza ha lo stesso peso ma che, come da una parte un astro mi influenzerà meno di un altro, così una certa mia parte sarà maggiormente influenzata da uno e un'altra da un altro.

Mi rendo conto che può risultare complicato... bon, diamo un'occhiata all'immagine del prossimo post (se ci riesco) e poi riprendiamo... (si anche intuirà più facilmente quel "microcosmica")
Ray non è connesso