Discussione: Uomo nero o ombra
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Vecchio 28-04-2009, 14.37.43   #26
Ray
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Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
Mi spiegheresti meglio cosa volevi dire?
Se ho capito qualcosa l'ombra è quello di negativo che abbiamo rifiutato di noi e rimosso. Lo chiami alter-ego, in pratica sono le pulsioni, gli atteggiamenti, i pensieri ecc che non riconosciamo come "buoni", forse funzionali sarebbe più adeguato, e come nostri e li releghiamo in profondità nell'inconscio.

Ammesso e non concesso che abbia capito giusto, poi parli di "parti oscure dell'animo"..e bon qui mi perdo perchè..non sono la stessa cosa?
In fondo hai ragione, non è possibile fare una mappa precisa della psiche, soprattutto dell'inconscio. Se fosse possibile non sarebbe tale.
Inoltre spesso i vari termini vengono usati in modo non del tutto lineare, e anche qui non del tutto a torto, data la dinamicità dei contenuti psichici.

Per ombra spesso si intende l'inconscio in genere, dato che appunto è in ombra, non si vede. Tuttavia molte volte si fa riferimento ad una particolare "zona" (dove per zona possiamo inendere sia un agglomerato energetico sia una serie di mecanismi o contenuti) che fa proprio da contraltare all'io in quell'ambiente che è l'inconscio.
Questo contraltare, grossomodo, è formato da contenuti si rimossi, ma anche in qualche modo opposti all'io... d'altra parte rappresenta anche tutte quelle forze che si oppongono allo scopo del nucleo della psiche tutta, il Se, che è la realizzazione.
Da questo punto di vista, per esempio, l'ombra cresce al cresceee dell'io.
E' chiaro che su questo argomento servirebbe altro che un tread... in ogni caso sembra che basti mettersi d'accordo coi termini per capirsi, ma non è così. Le cose sono spesso confuse e complesse, e le nostre definizioni razionali non sono sempre adeguate a descrivere le dinamiche psichiche, col risultato che una cosa può essere sia quello che qualcos'altro e così via.

In linea di massima, solitamente, nei sogni l'ombra (contraltare) appare dello stesso sesso del sognatore. Ma può ben darsi che un determinato contenuto o complesso di carattere umbratile, magari ostile all'io (percepito così) appaia di sesso opposto. Dipende un po' dalle caratteristiche del complesso.

Per l'anima invece pare che appaia sempre col sesso opposto all'io. Nella psicologia junghiana l'anima ha la generica funzione di tramite tra l'io e l'inconscio... insomma un po' Mercurio (e qui uno dei collegamento con l'alchimia).
Ma ci sono vari aspetti d'anima e/o l'anima può apparire in vari modi, dato che racchiude tutta una serie di possibilità.
Essendo un tramite essa è polarizzata ed è in grado di metterci in contatto con tutte le parti di noi, dalle più infere alle più celesti. Quindi, come dire, che c'è una parte d'anima collegata all'inferno e una parte al paradiso, con ovviamente tutte le zone intermedie.
Insomma nei sogni di un uomo, l'anima può apparire come strega, come la compagna, come la Madonna e come l'impersonificazione della Saggezza (Sophia) a seconda dei "contatti".

In ogni caso, alla fin fine quel che conta è lavorare sui contenuti. Le definizioni servono allo studio quando va bene.
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