Discussione: Apologia di Socrate
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 02-12-2010, 15.56.03   #5
dafne
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di dafne
 
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
Predefinito

IV) La verità è che nessuna di queste cose stà in piedi, così come è falso se avete sentito dire da qualcuno che io mi dedico a istruire gli altri e ne pretendo un compenso in denaro. A me sembra bello che ci sia qualcuno in grado di istruire altri uomini, come sono in grado di farlo un Giorgia di Leontini, un Prodico di Ceo o un Ippia di Elide. In effetti, signori miei, ciascuno di loro, andando di città in città,riesce a persuadere i giovani, che potrebbero frequentare senza spender soldi un concittadino di loro gradimento, a lasciar questo genere di conversari per intrattenersi con loro,pagando la prestazione ed essendone per di più riconoscenti.
C'è poi qui ad Atene, me ne è giuta notizia, un altro sapiente, originario di Paro.
Ho avuto infatti occasione di incontrarmi con Callia, figlio di Ipponico, un uomo che ha dato da solo ai sofisti più denari di tutti gli altri messi assieme.
Gli ho dunque domandato, visto che ha due figli: "Se i tuoi figli, o Callia -gli ho detto- fossero nati cavalli o vitelli,dovremmo prendere uno che gli stia loro appresso, per farli diventare belli e prestanti nella virtù che a questa specie si adice, o un esperto di equitazione, per intenderci, o un esperto di agricoltura.
Ma siccome sono uomini, di quale guida hai in mente di servirti? Chi s'intende della virtù di questa specie, in rapporto sia all'individuo sia alla sua vita in società? Io penso che tu ti sia posto il problema avendo due figli!
C'è qualcuno che se ne intende -gli ho chiesto- o no?" "Certamente!" ha detto lui. "Chi è -gli ho domandato allora- e da dove viene, e quanto vuole?" "Eveno di Paro, o Socrate -mi ha risposto- e insegna per cinque mine."
E io ho pensato che Eveno deve essere una persona felice, se possiede davvero quest'arte. Io per me lo sarei, me ne vanterei e ne sarei orgoglioso, se sapessi queste cose: ma non le sò, cittadini Ateniesi.
dafne non è connesso