Discussione: io ho studiato
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Vecchio 27-11-2008, 21.43.28   #21
Astral
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Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Volevo aggiungere una piccola considerazione, una cosa che ho potuto notare più di una volta. Chi ha tantissima esperienza e ha maggiori conoscenze applicate ha più predisposizione, è più aperto ad imparare. Chi invece ha tanta teoria e ha tanta considerazione di se come grande esperto di una materia non ha capacità di imparare, è chiuso.
Questo l'ho notato su tutti i campi e anche su me stessa.
Secondo me hai preso degli esempi un po' particolari. Se prendiamo l'esempio degli avvocati, se non fai un praticantato di anni, non ci diventi avvocato, il che ti trovi a 30 anni con 600 euro al mese ed un mutuo che si estingue nel 2063.

Bisogna poi vedere anche l'altro della medaglia, quelle delle aziende che vogliono gente con comprovata esperienza e giovane ( scusa ma uno o è giovane, o è esperto) e che molto spesso non danno occassione di crescita personale.
Occorre poi valutare anche il periodo di apprendistato che per legge dato che è pagato poco nulla, prevede anche meno di 8 ore di lavoro, cosa che oggi non succede.
Se poi ci mettiamo che vuoi fare il programmatore, e vieni utilizzato per comprare il panino al capo e fare le fotocopie, si può dire che in molti casi il ripristino dei propri diritti diventa una priorità.
In generale se la scuola offre cosi poco e non prepara al lavoro, dovrebbe durare molti, molti, molti meno anni.

Per il resto sono daccordo con te, il medico e l'architetto non si improvvisano soltanto con degli studi sui libri.
Però permetti di dirmi che le esigenze di oggi sono diverse, e uno non può permettersi sempre di lavorare ( perchè esperto o non esperto, il mazzo lo fai uguale) e non prendere nulla, manco il rimborso spese per lunghi periodi, perchè poi c'è chi ci specula sopra, e uno non può pensare soltanto che un giorno diventerà un professionista per questo sacrificio.
Si vive il presente, non il domani, uno non sa neanche se a 40 anni c'arriva, per cui certe esigenze è bene che lo soddisfi gia da subito: magari pochi soldi, e piccole responsabilità, ma niente niente no.

Sui i figli a 30 anni a casa mi dispiace non concordo con te, perchè imparare una professione, non vuol dire contratto, e contratto significa anche nessuna possibilità di pagare il mutuo. Occorre essere realisti, non tutti ereditano la casa dei genitori, e possono permettersi di campare con 1000 euro al mese.

Conosco Geometri, Architetti, e quant'altro che se non gliela lasciavano i genitori la casa, a casa non ci rimanevano solo a 30, ma anche a 40.
Prima invece i famosi apprendisti di cui parli, la casa se la potevano costruire ( mio nonno se l'è costruita tutta da solo), ora vallo a fare oggi... e vedi se te lo fanno fare.

La soluzione a mio avviso sta in scuole sempre più professionali dove si studia meno e si fa di più, cosi uno capisce anche meglio.
Uno che studia Antropologia culturale, mi spiegate come la applica in un contesto lavorativo odierno? E' tutta teoria.

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