Stavo leggendo di Steiner a proposito di esseri elementari e cercavo una indicazione di come questi esseri risiedano sulla Luna o siano in essi identificati e dove la peculiarità sarebbe la mancanza di Io o individualizzazione.
Poi sono arrivato al fatidico punto dove si parla di uomo che come già si sa è costituito di triplice essenza e quindi è piantato a terra (per modo di dire) attraverso L'Io e quindi con Anima e Spirito.
Dicevo (a volte Steiner è inquietante) che proseguendo si legge che chi come uomo non coglie l'occasione per evolvere si trova diciamo assai male dato che si ritroverebbe a dover incarnare in corpi o razze che saranno man mano più leggeri al contrario della sua anima (se ho letto bene) sempre più dura o appesantita.
Morale della favola, dopo 16 tentativi andati male sembrerebbe chiudersi la possibilità (per chi non evolvesse mai) o non trovare un riscontro per ulteriori incarnazioni. E qui sono arrivato, prima di proseguire vorrei un parere da chi ha studiato.
