Luce e colore
La luce comprende una gamma di radiazioni elettromagnetiche che variano per lunghezza d'onda e frequenza.
Nello specifico (senza entrare per ora nella parte prettamente tecnico scientifica dell'indiziduazione della prequenza di un'onda) abbiamo delle onde la cui lunghezza raggiunge i metri (onde radio) fino a lunghezze infinitesimali che si quantificano in nanometri (raggi gamma).
La parte dalla quale sarebbe interessante cominciare, è la porzione di queste onde che noi possiamo vedere, chiamata comunemente spettro visibile, che va da una lunghezza d'onda di 380 nm (nanometri) e che corrisponde più o meno al colore violetto dello spettro, a una lunghezza d'onda di 720 nm che coincide con il colore rosso.
In pratica, più si va verso il rosso -proseguendo con l'infrarosso fino alle onde radio- e più la lunghezza d'onda si allunga; dall'altro lato, dal viola -passando per l'ultravioletto proseguendo fino ai raggi gamma- la lunghezza d'onda si accorcia progressivamente.
In attesa che la mia buona volontà produca un grafico completo, inserisco l'immagine dello spettro visibile.
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