Discussione: Profezie
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Vecchio 11-08-2008, 22.03.51   #17
Ray
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Originalmente inviato da jezebelius Visualizza messaggio
Ora mi sorge una domanda.
Chi non è a conoscenza di una profezia, non ne ha mai sentito parlare, nel quale caso mi pare non si possa richiamare la dinamica della profezia auto- avverante,sarà condizionato comunque da chi la conosce?
Si potrebbe dire che per esempio, tra Tizio che la conosce e Caio che non la conosce, il primo attua inconsciamente - o consciamente - la realizzazione di questa mentre il secondo non ne sa nulla e quindi " subisce" la prima?
Per la possibilità di " fuga" che mi pare si riferisca al cambiare un percorso profetizzato - quel " forse" a cui hai fatto riferimento - mi chiedevo se questa, posto che conoscere a livello razionale non serve a nulla mentre invece ha il suo peso conoscerne a livello conscio ( o inconscio ), si riferisce al cercare di interrompere quella serie di cause ed effetti che ne condizionano, dunque, l'avverarsi.
Cioè se Gigi vede il meccanismo, la dinamica causa- effetto, può, decidere - però ciò presuppone un'accettazione prima - di cambiare, come dire, direzione?
Non so se ho capito bene la domanda, in ogni caso lo scopo della profezia è innanzitutto che la si conosca, altrimenti che viene prodotta a fare?
Quello che forse è un po' complicato da vedere è che dal momento che una profezia è stata fatta lo stato delle cose è già cambiato. Essa può, anche per il solo fatto di esserci e che qualcuno la conosca, sia agevolare il corso degli eventi, sia ostacolarlo... dipende anche da come si pone chi la conosce... ma è un tassello nuovo in quelli che concorrono al prodursi di una determinata realtà.
In ogni caso, dopo che qualcuno ha profetizzato a Tizio che avrà un tumore se continua a fumare, le cose sono già modificate per Tizio.

In determinati casi è plausibile che la profezia agisca proprio come attivatore di meccanismi inconsci che la aiutano ad avverarsi, ovvero uno dei suoi scopi può essere proprio l'agevoare un evento possibile. In altri casi, come il monito, può rappresentare l'estremo tentativo serio di deviare un corso di eventi per evitare un determinato risultato.

Venendo alla tua domanda, credo che anche chi non ne è a conoscenza in qualche modo, seppur più lieve, sia influenzato dalla profezia... per il semplice fatto che, da una parte la profezia ha modificato la realtà rispetto a prima e, dall'altra, per il fatto che chi la conosce si porrà in modo diverso anche con chi non la conosce (sia in senso agevolazione che ostacolo).
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