quello che ha colpito me in questa frase
Citazione:
Atteggiamento di benevolenza anche eccessiva e moralistica nei rapporti sociali
è moralismo....
quando ero/sono buonissima (leggi buonista) non mi
sentivo affatto moralista...mi veniva facile aiutare...sostenere...consolare...facile con i bambini altrettanto facile con gli adulti in genere e in modo particolare con "gli indifesi"...avevo comunque dei picchi di rabbia o ira chiamala come vuoi....che mi faceva dire di me stessa:" buona si...stupida no" niente di più falso...stupida sempre e quando ero buona e quando ero iraconda.....ma chi lo vedeva? io no di certo....qualcUno si....e nel momento in cui ho "visto" questa cosa mi sono ribellata: "non è vero che sono buonista"...e invece si lo ero/sono ed è la classica scimmia sulla spalla...dura da accettare....difficile da scacciare....
sintetizzando tra buono e buonista la linea di confine
appare sottile....ma realmente è un abisso....che per essere superato richiede davvero l' umiltà di essersi riconosciuti tali e passo dopo passo con fatica pazzesca (perchè l' ego sta sempre in agguato sulla spalla che non occupa la scimmia) superare tutta sta melassa inutle e spesso nociva
(grazie Reddina)