Discussione: Fuoco di Sant'Antonio
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Vecchio 05-01-2009, 21.16.07   #2
Uno
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Io lo so quale sono le cause, ma se mi legge un dermatologo mi querela
Ci ho messo un pò prima di rispondere, ma tanto in ogni caso non potresti dire a tuo padre quello che scriverò. Sono indeciso se usare una forma ermetica o essere papale papale, ma visto che siamo su Ermo-poli punterei più alla prima.

Innanzitutto la leggenda che come tutte nasconde la verità dietro delle storielle...
Si narra che dato ai tempi dei tempi mancava il fuoco, venne chiesto a S.Antonio un modo per scaldarsi. Questi decise di andare all'inferno a prendere un pò di fuoco.
Bussando all'inferno i diavoli non vollero farlo entrare perchè era un Santo, ma permisero al porcello (che nella tradizione accompagna S.Antonio) di entrare.
Il porcello fece un tal casino che i diavoli permisero al Santo di entrare per portarlo via. Una volta entrato S.Antonio disse che ne approfittava finalmente per scaldarsi un pò.
Aveva con se un bastone di ferula, legno dal midollo spinoso (midollo... i più attenti capiranno qualcosa) con il quale ogni volta che passava un diavolo gli dava una bastonata.
I diavoli gli presero il bastone per bruciarglielo ma appena infilata la punta nel fuoco il porcello ricominciò a fare un casotto.
Acconsentirono a restituire il bastone a S.Antonio, purchè fermasse il porcellino e se ne andasse.
Il bastone di ferula come detto prima ha il midollo spugnoso, se una scintilla entra all'interno, continua a bruciare di nascosto, quindi S.Antonio se ne andò portando via il fuoco.


Vediamo chi riesce a capire per primo/a la simbologia di questa leggenda, così per una volta la figura del matto non la faccio io
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