Discussione: Caduceo
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 23-02-2007, 22.51.42   #1
Shanti
Partecipa agli eventi
 
L'avatar di Shanti
 
Data registrazione: 19-12-2004
Messaggi: 1,350
Predefinito Caduceo

E’ uscito almeno in tre discussioni recenti (Leggenda di San Giorgio - Teschi di cristallo - Uroboro ) credo che comprendere questo simbolo sia un po’ una chiave di volta ma ancora lungi da questo lo metto qui per il futuro, vedi mai che rileggendo tra un po’ritornandoci riesco ad acchiappare qualcosa di più...

Il Caduceo è uno dei più antichi simboli della storia dell’umanità, è comune a differenti civiltà e la sua origine si perde nella notte dei tempi. Tanto per scriverne un po’ di storia sembra che il reperto archeologico più antico nel quale è raffigurato sia una coppa appartenuta ad un re mesopotamico, ma lo si è trovato su tavolette indiane della civiltà vedica, naturalmente non poteva mancare in Egitto (il dio Anubi ne ha uno in mano), e lo si trova anche nella mitologia babilonese, nei templi romani e in quelli greci.

Per quanto riguarda la simbologia del Serpente c’è già una discussione. Sul termine caduceo si può dire che deriva dal greco Karkeion (araldo, messaggero) ed era appunto il simbolo di Ermes o Mercurio il messaggero degli Dei. Gli araldi e gli ambasciatori lo portavano come simbolo della loro funzione ed emblema della loro inviolabilità. Comunque prima che a Mercurio venne attribuito a Ermete Trimegisto come emblema della sintesi della Conoscenza in ogni sua applicazione: medicina, filosofia, religione, matematica ecc. Il mito di Ermete risale alla civiltà egizia più remota, fu ripreso dalla mitologia greca che ne trasse il dio Hermes, che è diventato Mercurio per i Romani.
Secondo Virgilio Apollo donò il Caduceo ad Hermes in cambio della lira; Apollo è raffigurato con il serpente ed era considerato il padre di Asclepio (Esculapio per i Romani) dio della Medicina e di Igea, dea della salute. Da qui approfondendo credo si possa risalire al motivo per cui il Caduceo alla fine rappresenta l’emblema della medicina.

Intanto la descrizione: si tratta di un bastone a cui si intrecciano fino alla sommità, in senso inverso due rettili, con in cima una sfera, dotato di due ali.
Nell’intreccio il serpente maschio, ascendente solare, è posto a destra, mentre quello femmina di ascendenza lunare è a sinistra e a questo punto le interpretazioni sono varie, in giro si trovano facilmente:

- astronomicamente la testa e la coda dei rettili rappressentano i punti in cui si incontrano il Sole e la Luna
- metafisicamente rappresenta la discesa della materia primordiale in quella più grossolana
- fisiologicamente rappresenta le correnti vitali che scorrono nel nostro corpo
- riferito all’Universo rappresenta la capacità di dominarne il caos, di creare armonia tra le differenti tendenze che ruotano intorno all’asse del mondo
- riferito al corpo umano indica il potere di guarigione di chi è in grado di portare armonia in un organismo malato
- indica la capacità di conciliare gli opposti creando armonia tra i vari elementi (acqua, fuoco, aria e terra)
- in alchimia indica la sintesi di zolfo e mercurio (elementi base di ogni alchimista, rispettivamente maschile e femminile).
Shanti non è connesso