Visualizza messaggio singolo
Vecchio 13-04-2008, 17.51.52   #73
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Se tutti i Sacramenti si realizzano per mezzo di un Rito e quindi hanno una valenza invisibile e ai più sconosciuta, mi piacerebbe comprendere cosa avviene con questo Sacramento.

Vado dallo psicologo perchè ho dei problemi irrisolti e insieme cerchiamo di districarli lui mi aiuta a vedere dove io non vedo e poi si mette in atto un piano di risanamento.( forse )
Vado dal medico (ahimè ) e questo mi cura il corpo ( forse)
Quando vado dal prete cosa mi cura?Cosa avviene realmente?
Mi cura lo spirito?L'anima? in che modo? E' solo relativo al: ho fede che mi è stato perdonato e quindi mi sento sollevato, oppure c'è altro?Mi manca qualcosa e non mi si incasella tutto.
Secondo me un Sacerdote dovrebbe avere il potere di saper vedere in queste tre parti di noi e poter indirizzare un lavoro su di se affinchè con il tempo si arrivi a non peccare più.
Lo Sciamano un tempo guariva era saggio curatore lavorava nell'invisibile... come lavora il prete oggi nell'invisibile?
Ok mi fermo perchè se no vado in fusione.

Questo sacramento è stato istituito direttamente da Gesù Cristo quando, dopo essere risorto, apparve agli apostoli riuniti nel cenacolo, alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete resteranno non rimessi" (Gv 20, 22-23).

Quando commettiamo un peccato danneggiamo sia l'anima che il corpo quindi la riconciliazione con Dio guarisce entrambi.
Però penso sia sbagliato considerare il confessore allo stesso modo dello psicologo, in quanto il confessore non può esprimere opinioni personali ma solo ed esclusivamente applicare la dottrina della Chiesa.
Questa dottrina ci dice che è la grazia santificante di Dio ad agire, e più attingiamo a questa fonte di grazia più ne abbiamo e ci troviamo più forti nei confronti del peccato rispetto a chi non ce l'ha.
In questo modo il rito della confessione agisce su di noi e di conseguenza sulle nostre abitudini e sul nostro modo di affrontare le cose che ci si presentano davanti ogni giorno.
Non dobbiamo dimenticare nemmeno le parole che si pronunciano nel Credo:
"professo un solo battesimo per il perdono dei peccati".
Questo richiamo al battesimo ci fa pensare che avendolo ricevuto abbiamo la possibilità di accedere e recuperare questa grazia, e rammentare le promesse battisimali in cui si rinunciava al peccato e alle sue seduzioni...

Durante la Messa si fa anche una confessione comunitaria, questo perchè ogni peccato del singolo sminuisce la Chiesa intera e per questo si chiede misericordia a Dio.
Ciò non si sostituisce però alla confessione individuale che come ho detto sopra ristabilisce la corrente di grazia in ogni singola persona, cancellando le sue mancanze individuali.

stella non è connesso