Discussione: Fratelli Coltelli
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Vecchio 26-02-2009, 21.53.50   #53
dafne
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Esatto. E' facile raccontarsi che si sta ancora fornendo ai figli gli strumenti a loro indispensabili prima di poterli lasciare andare, mentre magari hanno trent'anni o più e la realtà è che si fa di tutto per trattenerli, accertandosi che quelli strumenti non li abbiano o che non possano usarli.
La maggiore età (che sia 18 o 21 o che) era il corrispondente nel macro di quel che doveva essere nel micro e quindi, dato che sei adulto e i genitori ti han dato gli strumenti e bla bla, anche io società te li do e puoi votare, guidare e balle varie.
Al giorno d'oggi è forma vuota sta cosa.

Per le proiezioni hai ragione a mio avviso... il guaio è che è un meccanismo talmente generalizzato da venire per lo più giustificato, quando non addirittura difeso facendolo passare per sacrosanto.

Ti dirò che io ste proiezioni faccio ancora fatica a digerirle, ma mi tocca visto che ne ho viste un paio, e in entrambi i sensi, di proiezione su di e me e mia sui miei figli.

Sarà che manco a vederle riesco a liberarmene anche se ogni volta ho un nanosecondo di realizzazione in anticipo, sarà che non ho ancora di fondo metabolizzato che qualcosa che vedo negli altri non esista in loro ma sia un mio traslato (troppa responsabilità)..sarà che mi piacerebbe un sacco mollar tutto e tutti e non preoccuparmi più di niente (forse anche per questo ho reagito così male a quel "mollare" di Nike ) ma io più ci penso più mi sento infastidita da questi meccanismi perchè anche oggi camminando per strada dopo la mia chiacchierata col consulente ho desiderato fortemente di vivere una vita che fosse mia e non a pezzi in prestito da altri.

Momenti.

Ma mantengo questi schemi per una forma di dipendenza giusto?
La dipendenza che m'impedisce di mollare (che corrisponderebbe a quel spaccare le catene del passato di cui parlava Uno di là forse) e viaggiare senza preoccuparmi di altri (figli compresi?)

Per me oggi lavorare su me non è solo lavorare per me ma migliora anche fare il genitore, o provare perlomeno a farlo un pò meglio, il panorama che mi si prospetta davanti quando mi guardo dentro è piuttosto desolante e non voglio lasciarlo in eredità a nessuno.

siamo tre fratelli che bisticciano in casa, altrochè
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