[m@pi]

stamane mentre andavo in ufficio e guidavo mi tornava continuamente in mente la storia del giardinetto condominiale che vogliono cementificare, non volevo pensarci perchè guidavo e tutta quella storia mi faceva star male dalla rabbia ogni volta che mi venivano in mente i discorsi fatti, così cercavo continuamente di riportare l'attenzione su me stessa e la guida, ma la mente andava continuamente là e la rabbia tornava di corsa, ad un certo punto ho lasciato che tutto accadesse e ho portato l'attenzione su quella sensazione che mi prendeva così forte, mi sono accorta che è diventata calore, un calore forte che dalla pancia saliva fino allo stomaco, sono rimasta non so quanto ad ascoltare quel calore che oscillando aumentava e diminuiva leggermente ma restava lì, poi una domanda nella testa, è questo il trasformare la rabbia in qualcosa di utile? qualcosa che si accende e da calore? mi sono persa dietro a questi pensieri e il calore è svanito.