Discussione: La "Parola"
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Vecchio 25-04-2007, 18.55.16   #45
Ray
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Originalmente inviato da Faltea Visualizza messaggio
Vero, forse lo riuscirei ad attirare anche se non lo taccio, ma ho visto che se parlo di una cosa che voglio attirare, perde di.... energia?
Non so.
Uso due parole in più per precisare cosa intendo per "tacere".
Il parlarne con l'amico/a più vicino/a a noi o il proprio partner non è compreso nel tacere, una confidenza fatta ad una persona di fiducia esula. Quello che intendo è il parlarne a ruota libera, senza limiti a Tizio, Caio, Sempronio e Erzegovo.
Da qui posso dedurne che forse il giudizio/commento che ne può fare chi mi sta ascoltando mi coinvolga a tal punto da farmi perdere la motivazione del desiderio, ma.. se così fosse dovrei esimermi dall'esprimerlo proprio all'amico/a-partner, il loro commento ha molta più importanza per me del commento di Tizio, Caio, ecc....
Ma non è così... allora? Perché?
Comunque perde qualcosa ed il risultato non c'è.
Tralascio il concetto di impressione, si attira punto, nel momento che si manifesta vuol dire che c'è una controprova chiara ovviamente personale.
Sul materializzare realmente un oggetto, mai successo.. o forse non ci ho fatto caso... Una situazione-immagine, un desiderio ma un'oggetto no.
Però ci voglio provare con la biglia....
La ricerco/desidero con all'interno la classica "foglia" blu...
Se arriva vi mando la foto
Ah ok, quindi in questo caso per "tacere" non intendi "non parlarne" ma "non parlarne a vanvera". Mi sta bene ed è vero che se parliamo a vanvera del nostro desiderio, se come dire lo sparpagliamo a destra e a manca, perde di intensità, mentre se ci limitiamo a confodarlo ad amici non solo non perde ma forse a volte guadagna.
Secondo me questo accade perchè usiamo due "menti" diverse per confidarci e per parlare a vanvera. Quando ci confidiamo usiamo il "cuore", che è lo stesso apparato col quale cerchiamo di nutrire il desiderio. Quando lo sparpagliamo a destra e a manca usiamo "l'istinto" e quindi "ci mangiamo" la forza del desiderio. E ci viene di farlo proprio perchè non reggiamo l'intensità del desiderio.

Per controprova intendevo che non abbiamo una situazione di paragone dove non lo fai per vedere se in quella la bilia non ti arriva. O fai una cosa o l'altra, quindi la "prova" è comunque una tua impressione, che giustamente chiami soggettiva. Va bene per te ok, anche se non capisco come fai a fugare ogni possibile dubbio... c'è sempre il rischio di crederci perchè si vuole crederci, perchè ad una certa parte di noi fa piacere pensare di avere dei "poteri" che danno riscontro immediato (non dico che non ci sono, dico che questo che dici non basta a convincere me, anche se attraggo mille bilie. Sarebbero indizi ma avrei bisogno di conferme in altre direzioni).
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