Ho sentito ieri al tg la vicenda, è un pò controversa per il mio punto di vista.
Da una parte con tutto quello che c'è da fare trovo assurdo che sono stati mandati 7 (dico 7) poliziotti per un controllo, manco avessero pensato di trovare una banda di rapinatori armati di mitra. Inoltre ma più importante, non era il caso di presentarsi dalla signora in camera, se tra loro non c'era un medico che la potesse visitare (e comunque non c'era lo stesso motivo) a che scopo andare da lei che probabilmente era (è) in una situazione psicologica non tanto serena? L'acquisizione delle cartelle cliniche e della documentazione era (è) una cosa che poteva esser fatta senza neanche vedere la signora.
Discorso diverso invece è l'aborto, per ciò che ne so io, non si tratta di modificare la legge ma di utilizzarla e far si che possa essere utilizzata a pieno, io sono sincero non la conosco, ma se sento che da tutti i schieramenti politici dicono che è una buona legge vuol dire che non ha evidenze grandi attaccabili.
Ora il problema è che se da una parte è utilizzata da chi ha un pò di cultura per abortire, di contro non sono mai stati messi in piena funzione i mezzi previsti per aiutare nelle scelte (vedi il discorso che facevamo sui bimbi nei cassonetti), non si può usare solo la parte che fa comodo e a qualcuno... perchè poi le poveracce non essendo informate continuano a usare strumenti da medioevo o a portare avanti la gravidanza e poi a disfarsi come un paio di scarpe vecchie.
D'altro canto è vero che oggi il progresso scientifico è andato avanti, quindi se la legge (attuata per intero) può ancora essere buona, a livello coscienze bisogna sapere che anche razionalmente oggi si hanno le prove che un banbino di 20 settimane (5 mesi circa) vive praticamente quasi senza particolari cure.... questo deve farmi pensare su quello che potrei fare su un bambino (perchè dire feto è un escamotage per mettersi a posto la coscienza) di 3 o 4 mesi.....
Voglio dire che l'ignoranza (beata se è naturale) non può essere combattuta solo dove e come fa comodo, 20 anni fa, 30 anni fa si pensava (non tutti ma non c'erano prove in un senso o nell'altro) che al di sotto di un certo tempo non era un bambino, un essere umano etc... oggi le cose sono diverse.
Quindi 20 o più anni fa chi si è trovato (anzi trovata) a scegliere in tal senso quello sapeva e ha fatto come meglio poteva, nessuno può permettersi di esprimere alcun giudizio (per prime le stesse interessate) oggi è diverso... si sa che che sapere è potere e il potere è responsabilità.
Insomma se volete ne possiamo parlare fino il prossimo anno.
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