Discussione: Re-azioni interne
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Vecchio 30-05-2008, 13.57.43   #21
cassandra
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
E se togliamo quelle estreme, quelle mediocri e quelle meschine........ che azioni rimangono?
Perchè a questo punto bisognerebbe cercare di concentrarsi su quelle per essere se stessi, oppure... se leggiamo bene l'aforisma dice che non sbagliamo lo stesso purche sappiamo riconoscere le tre dinamiche, l'aforisma molto probabilmente si riferisce al discernimento delle azioni altrui, però se io fossi costretto ad agire in un certo modo tra il saper riconoscere o meno come sto agendo c'è una certa differenza.
Si può espandere (qui o in 3d apposito) sui perchè, per come e per cosa capiti di essere costretti, se e quando si è realmente costretti, in ogni caso prima di tutto penso che sarebbe meglio trovare risposta alla prima domanda di questo mio post.
Secondo me restano le azioni fatte con coscienza,in un certo senso libere da estremismi,mediocrità,meschinità.Ma è necessario prima conoscere i meccanismi che guidano le azioni a cui fa riferimento l'aforisma,per poi poter arrivare a questo livello.Se non mi conosco,mi accetto ed osservo difficilmente potrò essere in grado di scindere le une dalle altre..per arrivare ad agire liberamente, guidata dall'essere e non dalle idee,dagli istinti,paure etc.
Che dite?
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