Discussione: conscio-inconscio
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Vecchio 01-05-2007, 21.56.05   #14
MoonCat
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Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Ok, e conoscendo la formazione geologica dell'interno, conoscendolo a fondo, si possono prevedere e magari evitare terremoti, ad esempio, ma non sparisce l'interno della terra, esso resta e vive, ha vita autonoma ma controllata dall'esterno. Il mondo interno e il mondo esterno interagiscono pienamente..



Questo significa che un mondo interno all'essere umano esisterà sempre anche se Consapevolizzato.

So che può sembrare ovvio ma ho confusione in merito, prendiamo la frase di Gesù: "quando farete il dentro come il fuori" cioè quando si avrà una visione oggettiva delle cose. Ma questo oggettivo rispetto a cosa lo vediamo? Tanto più è ampia la tua visione delle cose tanto più questa è oggettiva... ma sempre rispetto al tuo mondo interno. Quindi tanto è più ampia la visione interiore, del mondo inconscio, tanto più lo è quella esteriore...



La cosa che mi confonde è che spesso si sente parlare di Conscio ed Inconscio come di due opposti complementari. Se però manifesto il complementare di qualcosa necessariamente nascondo l'altro. Manifesto- non Manifesto. Se li manifesto insieme si autodistruggono, visto che ciò non può essere altrimenti morirei fisicamente e non avrei la possibilità di conoscere me stesso in vita, necessariamente l'inconscio smette di vivere e si trasforma semplicemente in sempre più Conscio... come dire che un Uomo vero non ha più un inconscio e la sua obbiettività non ha più un rapporto di paragone. Il dentro è diventato il fuori.


C'è qualcosa che non va in questa visione delle cose a mio avviso.
Forse ne avete già parlato in altri thread (mi stupirei del contrario per lo meno ma, non li trovo, quindi chiedo scusa se scrivo cose già dette).

Per farmi capire, in breve, conscio e l'inconscio non sono due entità contrapposte, anzi... una completa l'altra.

A parte che oltre al conscio e all'inconscio esiste anche il preconscio, che è quello che ci permette di creare un "ponte" tra i due, se prendiamo l'esempio della terra che avete fatto, il preconscio sono i terremoti, i vulcani, la manifestazione esterna di quello che succede alll'interno della terra.

La questione è che abbiamo due entità che lavorano in modo diverso, seguendo schemi diversi ed usando un linguaggio diverso.

L'inconscio usa i simboli, si manifesta attraverso i sogni, i lapsus, e si fa carico di tutti quei pensieri, desideri che il conscio reputa "sbagliati", "indecenti", non ammessi nel sociale, ecc. Il conscio usa il linguaggio della logica, di quello che è permesso, concesso e politically correct.

A me piace fare il paragone tra un animale selvatico e uno addomesticato, il conscio è un inconscio addomesticato, a cui non è permesso pensare male del prossimo o avere desideri scabrosi, perchè è reputato "un male", quindi l'inconscio è il nostro Mr Hyde, il nostro lato oscuro che racchiude all'interno desideri e pensieri che tanto ci disturbano da negarli a livello conscio.

Un uomo "realizzato" è quello che riesce ad accettare e dialogare con il proprio inconscio, cosa che gli antichi filosofi greci dovevano saper fare molto bene o non sarebbero mai riusciti a capire tutti i complessi, da quello di Edipo, Elettra, ecc., che governano la nostra mente nei primi anni di vita.

Io credo che finchè penseremo di essere scissi, tra conscio e inconscio, o che uno elimini l'altro, saremo sempre lontani dal trovare un equilibrio... dire che vogliamo rendere conscio il nostro inconscio è come dire che vogliamo rendere razionale il nostro lato irrazionale (non è possibile, per fortuna)...la complessità della mente umana è la sua bellezza, la sua grandiosità, il prblema è che nasonde luoghi, al suo interno, che ci terrorizzano e preferiamo rilegarli nell'inconscio e non vederli piuttosto che ammetterne l'esistenza ed affrontarli.

Anche la frase di Gesù " quando farete il dentro come il fuori", io la interpreto come: " (sarete realizzati) quando ascolterete quello che vi viene suggerito dall'interno e dedicherete tanta attenzione al vostra interiorità, tanta quante ne dedicate alla realtà esterna.

Ultima modifica di MoonCat : 01-05-2007 alle ore 22.16.05.
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