Visualizza messaggio singolo
Vecchio 02-05-2007, 07.14.40   #36
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Riprendo questo tread saltando di palo in frasca, visto che sulle 4 funzioni deleterie della macchina umana (mentire, esprimere emozioni negative, immaginare e parlare a vanvera) ci sono molte discussioni che ne parlano, in questi termini o altri, in giro per il forum.

Il sistema elaborato da G., facente parte della quarta via, prevede un certo lavoro di preparazione, che consiste nell'assimilare un determinato numero di idee (quindi un lavoro intellettuale) le quali permetteranno/faciliteranno l'Osservazione.
Queste idee prevedono soprattutto un diverso modo di pensare e di parlare e rispondono ad una necessità derivante dal fatto che di norma l'uomo ha parecchie idee e modi di esprimere/esprimersi sbagliate, sia sul mondo, ma soprattutto su se stesso.

Una di queste, forse la prima per logica, riguarda proprio il concetto "uomo". La tendenza è quella di usare la stessa parola per tutti e questo non può che portare a notevolissimi fraintendimenti. Il sistema infatti distingue sette tipi di "uomini", le cui caratteristiche sono talmente tanto diverse da un tipo all'altro, che si può pensare tranquillamente a sette diverse categorie di esseri. Per mantenere più asettico possibile il sistema (non inquinarlo con idee preconcette che possono falsare la comprensione), li si chiama semplicemente uomo1, uomo2, uomo3 e così via.

Imparare ad usare correttamente questa ed altre distinzioni appare decisamente importante, in quanto permette alle persone di iniziare a capirsi. Infatti, allo stato attuale delle cose, umanità immersa nel sonno, ognuno conferisce alle parole un suo significato soggettivo, che sarà sempre diverso tra una persona e l'altra. Questo fa si che sia impossibile capirsi (dispersione delle lingue, torre di Babele). Viceversa, stabilire delle distinzioni e adottare un sistema di linguaggio derivante da un Sistema, è il primo passo verso un parlare e pensare obiettivo e quindi ad una possibilità di comprensione reciproca.
Ray non è connesso