Spremere le meningi
Come per "rompere il ghiaccio" siamo e non siamo in sezione... non è un aforisma, ma un modo di dire. Però è interessante e spesso da detti, proverbi e modi di dire, se ben spremuti, si riese ad ottenere un buon bicchiere di succo... o di liquore. (una sottosezioncina piccola piccola per modi di dire, proverbi ecc. non starebbe malissimo...)
IL significato del modo di dire in questione lo conoscono tutti. Si dice "spremersi le meningi" per intendere: sforzarsi di pensare, far lavorare il cervello, concentrarsi, cercare una soluzione, fare fatica mentale ecc.ecc. Si viene invitati a spremersi le meningi quando chi ci invita ritiene utile l'azione, sia che ritenga si possa trovare la soluzione sia che si limiti a ritenere cmq utile lo sforzo.
La parola spremere indica uno stringere per cavare succo, un concentrare il spremuto in un volume minore affinchè liberi il liquidi che contiene.
Le meningi sono tre membrane che si trovano tra il cervello e la scatola cranica. L'attuale scienza medica ne indica una funzione protettiva. Si chiamano Dura Madre, Aracnoide e Pia Madre (nomi interessanti no?) dall'esterno all'interno.
Nello spazio tra l'Aracnoide e la Pia Madre (subaracnoide) si trova il liquido cerebrospinale, meglio noto come Liquor (altro nome interessante).
Il liquor ha varie funzioni, tutte relative al sistema nervoso centrale, che possono essere riassunte in quella di rendere l'ambiente ottimale alla vita e riproduzione delle cellule nervose. Quindi al loro funzionamento. Ma anche le protegge.
Sappiamo che il funzionamento delle cellule nervose è "elettrico", sappaimo che simbolicamente pensare è connesso all'acqua e, dalla fisica, sappiamo che un ambiente liquido è in grado di distribuire le forze comprimenti.
Come dire che se premo con un pollice su un certo punto della fronte questa pressione verrà distribuita in maniera ottimale a tutto il sistema... ma questo lo facciamo "istintivamente" no?
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