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Vecchio 13-01-2006, 18.50.19   #27
Lucignolo
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INTRODUZIONE
Parliamo di qualcosa di correlato al gioco di ruolo e la fine dell'esperienza risale a circa 7-8 anni fa. Intorno a quell'epoca la cosa aveva già assunto una dimesione che andava ben al di la del gioco di ruolo stesso e mi portava dei vantaggi anche fuori da questo hobby.

Dopo quest'evento non ho più giocato di ruolo.

Facevo il dungeon master (il direttore di gioco per i profani) presso un'ambientazione gotica e maledetta. Il mio obbiettivo era di avvicinare i giocatori maggiormente alle vicissitudini dei loro personaggi rispetto ai master convenzionali ed estendere i gioco a diversi gruppi di giocatori paralleli. La cosa ha funzionato a dovere per quasi quattro anni. Comprendeva un paio di nuclei di giocatori in diverse città + dei giocatori che sfruttavano il web, in tutto circa una quindicina di persone coinvolte).

Siamo arrivati al punto di progettare ed in parte realizzare il gioco sul web con un sito retto da un server asp.

La campagna ruotava intorno ad uno spirito maligno in grado di controllare le menti, asservito ad uno della stessa natura, chiamato Donavan Kaizer (già descritto nel set di regole specifiche di Ravenloft). Ma questo i giocatori non dovevano ancora scoprirlo.

Diego Ramirez, questo il suo ultimo nome da vivo (era una spia e ne cambiava spesso) era inizialmente un personaggio della campagna stessa quando ero semplicemente giocatore. L'ho creato ispirandomi al co-protagonista un libro di Eco (Ferrante ne "L'Isola del Giorno Prima")
Quando sono diventato master ho riciclato il personaggio trasformandolo in qualcosa di terribilmente ultraterreno (all'interno del gioco, s'intende).

Ho strutturato la campagna come se io fossi in realtà il giocatore associato a Ramirez: essendo dungeon master potevo seguire ogni parola e ogni azione di qualunque giocatore e potevo suggerire loro idee, pensieri ed opinioni, proprio come avrebbe fatto Ramirez con i suoi poteri.

I FATTI
Questa combinazione di fattori, sopratutto il direttore di gioco-personaggio che co-esistevano, ha reso per me le cose oltremodo divertenti. Ho cominciato a dedicare sempre più tempo alla campagna (il quel periodo ero anche single) pensando, durante il gioco, con la testa dell'odem (quel particolare tipo di sprito, appunto), ma facendo attenzione a non instillare prematuramente il sospetto della sua presenza nei giocatori.

Con il passare degli anni ho imparato ad utilizzare il personaggio Ramirez (la cui personalità è stata costruita a puntino per quel particolare ambiente di gioco) anche nella vita reale, all'interno del gruppo di lavoro per la costruzione del sito ma anche nei rapporti personali. Iniziavo ad intravedere comportamenti che non centravano molto con il mio modo di essere nel mondo reale. Sulle prime la cosa mi era sembrata un vantaggio perchè avevo arricchito il mio essere di una nuova personalità da utilizzarsi al momento opportuno. Ma con il tempo questa si faceva sempre più ingombrante e tendeva ad uscire dal mio controllo. Va notato che non si trattava solo di una nuova personalità ma di un vero e proprio strumento per mezzo del quale accrescevo il mio potere sugli altri ed acquisivo nuove conoscenze magiche.

Passiamo ad analizzare le tre peculiarità citate prima:
L'autante magico: Diego Ramirez, la cui forma di personaggio di gioco di ruolo gli da una connotazione energetica diversa da quella del nostro mondo, più simile ad uno spirito o a un personaggio di un racconto. Inizialmente era un mezzo per far funzionare meglio la campagna, poi l'ho utilizzato per altre funzioni.
L'officiante: io nella veste di direttore di gioco.
La cumunità: ha una duplice faccia del gruppo dei partecipanti alla campagna e di coloro che hanno giocato, giocano e giocheranno all'ambientazione di Ravenloft. Le distinguo perchè l'intuito mi suggerisce che abbiano concorso in fome diverse alla costruzione dell'aiutante magico. Non dimentichiamo inoltre che una parte dell'energia proviene con tutta probabilità dal personaggio del libro di Eco al quale mi sono rifatto in origine.

Me ne sono liberato quando ho percepito la perdita di controllo bandendolo dalla mia presenza. Nel farlo ho compiuto una profonda analisi, e ne ho studiato la natura.
Non credo sia distrutto, solo inattivo e ritengo possa essere richiamato da qualcun'altro: il nome "Diego Ramirez" non è quello originale. Una piccola precauzione.

Ora valuti questa comunità se realmente si puo trattare di un aiutante magico.

Bye
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