Secondo me la semplicità è bidimensionale.
Mi è capitato di sostare di fronte al mare ad osservare l'orizzonte, che inevitabilmente si materializza in una linea di confine fra l'acqua ed il cielo, e lì apparentemente l'orizzonte finisce. Consapevole del fatto che non finisce realmente, che è appunto la tridimensionalità terrestre a creare questo effetto, ho immaginato di "stendere" la superficie terrestre su un piano, a partire da me, seguendo una retta che percorra tutta la circonferenza del globo fino ad arrivare a me. Ebbene, se il mondo fosse un disegno, riuscirei a vedermi da dietro SEMPLICEMENTE guardando avanti.