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Vecchio 16-10-2009, 23.50.51   #1
Grey Owl
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Predefinito Falsi ricordi indotti nei moscerini

Attraverso la manipolazione dell'attività neuronale dei moscerini della frutta, ricercatori dell'Università Oxford sono riusciti a trasmettere ricordi di eventi dolorosi mai accaduti nella realtà.
Per fare questo è stato prima necessario individuare i neuroni che fanno scattare l'associazione tra un'esperienza sensoriale (come, ad esempio, un particolare odore) e un brutto ricordo (nel caso dell'esperimento, l'elettroshock). I moscerini, infatti, tendono ad evitare in futuro quegli odori che ricordano esperienze negative vissute in passato. «Sapevamo che questi insetti avevano capacità di apprendimento, ma come questo avveniva era ancora del tutto sconosciuto», ha spiegato Gero Miesenboeck, a capo del team di ricerca.
Grazie ad una tecnologia di optogenetica, gli studiosi di Oxford sono riusciti non solo a individuare il gruppo di 12 neuroni responsabili della memoria olfattiva nei moscerini, ma anche a manipolarli attraverso fasci di luce laser incaricati di «trascrivere» il ricordo di un elettroshock mai avvenuto. Dopo questa stimolazione neuronale, i moscerini tendevano a evitare quell'odore dal momento che lo associavano ad una brutta esperienza.

Insomma, nel loro cervello è stato inserito un vero e proprio "falso ricordo" in grado per di più di alterare i loro comportamenti futuri.

La optogenetica è un'ingegnosa combinazione di ottica e genetica che consente di creare una mappa dei circuiti cerebrali, e addirittura di controllarli, con una precisione senza precedenti. Essa consente ai neuroscienziati di studiare singoli circuiti neurali, una tecnologia che rivoluzionerà lo studio del funzionamento del cervello.

Nei laboratori dell'università di Stanford vi sono biologi molecolari che stanno applicato questa tecnica optogenetica sulla tossicodipendenza.
In prospettiva, questa tecnica potra’ contribuire a definire un quadro estremamente particolareggiato dei circuiti cerebrali coinvolti nei vari aspetti della tossicodipendenza, permettendo diagnosi accurate e lo sviluppo di cure mirate.

E' un nuovo campo che porterà sicuramente a dei risultati sorprendenti.
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