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Vecchio 05-06-2011, 16.50.25   #2
Il Folle
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Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
Si è parlato molto del sesso, e del peccato, un po' tra le righe invece si è parlato della castità.
In generale sappiamo tutti cos'è la verginità e la castità, mi sfugge un po' cos'è la purezza, sembra qualcosa di più generico e che riguarda non solo il corpo ma anche i pensieri.

Ogni via religiosa che non sia pagana, ed anche lo yoga, ci parlano dell'astinenza, o del controllo della sessualità (non sessualità).

A cosa serve la castità? E' una virtù veramente come viene descritta sul Vangelo? Serve solo a non disperdere energia sessuale oppure ha una funzione etica?



Trovo molto interessante l'argomento. Da i miei studi risulta che la "cosa" più raffinata che possiamo produrre (noi maschi) sono gli spermatozoi e il bello di tutto ciò sta nel fatto che tutto questo ci è concesso in modo naturale.

Se poi si vuole raffinare ancora di più questa sostanza, ecco che entra in gioco la castità, ovvero lavorare sul cibo della mente, come dici tu Astral andare dunque a lavorare sui pensieri.

Per citare Ouspensky/Gurdjeff (pag.208 di Frammenti): "La sostanza di qualità più alta prodotta dalla fabbrica è si 12 e, per tutte le sue funzioni superiori, la fabbrica può impegnare solo questa sostanza superiore. Tuttavia vi è UNA possibilità di aumentare il rendimento..."

Che cos'è dunque la purezza? La purezza credo sia dunque il massimo livello di raffinazione delle impressioni/emozioni/cibo.
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