[Kael]

Diciamo qualcosa anche del respiro in sé...
Si sa (sperimentalmente) che sebbene l'aria inspirata sia sempre la stessa per tutti gli individui, nell'espirare invece ognuno emette "qualcosa" di diverso rispetto agli altri... Nell'aria sono presenti un certo numero di sostanze (non solo ossigeno ma anche percentuali bassissime di altri gas e ancora sostanze più sottili non provabili scientificamente) e se nell'espirare ognuno fa uscire un certo tipo di "scarto", significa che ogni organismo è capace di "trattenere" determinate sostanze che magari ad altri sfuggono o viceversa.

L'aria costituisce uno dei "nutrimenti" principali per l'uomo. Quattro minuti di apnea sono spesso sufficienti per far sopraggiungere la morte e il collassamento dell'organismo stesso. I polmoni sono gli stessi per tutti (in condizioni di buona salute) eppure se determinate sostanze presenti nell'aria vengono fatte uscire e rimesse in circolo, significa che per quel dato tipo di organismo erano inutili o comunque non sfruttabili...
Diciamo quindi che organismi più finemente "costruiti", sono in grado di addensare e prendere dall'aria sostanze più fini che altri organismi rigettano...

Normalmente ogni organismo trattiene le sostanze più grossolane, indispensabili alle funzioni base della vita (alimentazione, riproduzione, ecc) ma ci sono altre funzioni piu fini che richiedono appunto un nutrimento più "fine"... Fine inteso anche come traguardo, meta, lo dice la parola stessa... La raffinazione alchemica per ottenere la Pietra Filosofale dal grossolano piombo...

Tanto più fine rendiamo dunque il nostro organismo, tanto più sarà in grado di trattenere le sostanze più fini presenti nell'aria... E tanto più sarà in grado di trattenerle e usarle, tanto più si "costruirà" e raffinerà ulteriormente...

Un organismo al "grezzo" invece inspirerà tali sostanze ma le lascerà poi uscire non essendo in grado di trattenerle/usarle... come chi cerca di raccogliere dell'acqua con un colino...