Discussione: la musica nel cuore
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Vecchio 21-05-2008, 06.44.36   #36
nikelise
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Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
Seriamnete, ci stò provando, ma mi sfugge sempre qualcosa.
Allora, via i biscotti,andiamo per punti cos' riesco a vedere fin dove ti seguo e dove mi perdo, gli archetipi sono delle forme che esistono da sempre, la mamma, l'eroe, la belissima donna, il saggio dignitoso, sI? Possiamo dire che sono delle figure emblematiche che rappresentano una determinata caratteristica? (azzardo, un pò come i significati dei tarocchi?)
La mia prima domanda è, gli archetipi sono sempre positivi?
Ma passiamo ai daiamon (demoni mi svia un pò, mi vengono subito in mente esseri malefici...)
Alcuni degli archetipi esistenti sono presenti nella nostra anima, diciamo che questi modellano il nostro essere (un pò come le foglie degli alberi che hanno forme e zigrinature diverse a seconda di quale pianta appartengono) posso pensare che nel momento in cui questi archetipi diventano "vivi" in me, nel momento in cui interagisco con il mondo, queste azioni, queste energie tendenze e pedisposizioni che partono dall'archetipo diventano i daiamon?
Partendo dal tuo esempio, hai in te l'archetipo della dignità, bene, il daiamon è ciò che ti fà reagire ? Ciò che vivifica in te quella forma, quell'idea?
Quindi, se ho capito qualcosina nasciamo con determinati archetipi, essi sono la nostra struttura portante e mettono in gioco tutta una serie di azioni e reazioni che, se subite ci fanno essere vissuti e dalla vita e dai nostri daiamon, mentre se li riconosciamo se li comprendiamo possiamo cercare di capire come utilizzarli a nostro favore?
Se uno dei miei archetipi è la mamma che protegge i piccoli se conosco il mio daiamon permetterò ai miei figli e a chi voglio bene di essere liberi pur restando sempre loro vicini mentre se mi farò dominare cercherò di controllarli e sottometterli perchè per volere il loro "bene" cercherò sempre di guidare le loro azioni ecc ecc?
Mi fermo qui per vedere quanto ho capito, inutile postare le altre mille domande che mi vengono.
Grazie per la paziente pazienza
Si e' proprio cosi',
quindi non sono sempre positivi altrimenti non avremmo l'ombra nell'anima cioe' quella parte '' NON DIGNITOSA '' di cui l'io razionale si vergogna, che non puo' esere messa in piazza.
Sono pero' ambivalenti a seconda di come , io direi ,(vediamo se UNO e d'accordo) si rapportano con l'io razionale che deve compensarne la forza per farli diventare angeli e non demoni nell'accezione comune negativa.
Se invece prevalgono danno luogo alle nevrosi alle ossessioni .
La realta' li fa emergere in te all'improvviso perche' tutta la realta' non e'che un riflesso degli archetipi cioe'
quello che jung chiamava inconscio collettivo , perche' appartiene a tutti.
Jung anche diceva con estrema sintesi '' gli dei , questi daimon, diventano malattie'' adesso e' piu' chiaro perche'?
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