Siete gli unici a cui posso confidare questo segreto. Nessun altro al mondo mi crederebbe.......
E' circa 15/16 anni che sul lavoro sono oggetto dei desideri (a volte sfacciati) delle colleghe. Tutto cominciò nel lontano 1995 quando mi separai dalla mia convivente. Era donna di rara bellezza, colta, elegante; ancora oggi non mi spiego come potè legarsi al sottoscritto
. Probabilmente era sul viale del tramonto del suo mestiere (indossatrice) e bisognosa di un bravo ragazzo, stabile, tranquillo. Quando ci mettemmo insieme aveva 30 anni ed io 26. Inutile dire che io fui immediatamente rapito in estasi. Poi, nel 1995, non so dove trovai il coraggio e la forza, ma riuscii nell'incredibile impresa di lasciarla. La vedevamo diversamente sui figli.
Appena mi liberai in ufficio scattò una spietata e feroce corsa al ritrovato scapolone (avevo 33 anni). Purtuttavia, rispettando l'antica e saggia regola che sul lavoro non si fa, mi negai. Ripetutamente. Con educazione e garbo ma tant'è. La cosa fece scalpore e da quel momento, a più riprese, qualcuna ci provò. Con la tenacia che solo le donne possono avere c'è qualcuna che sono 10 anni che ci prova. E il mito si trasmette in ogni nuova assunta.
Ed arrivo al punto dolente: c'è una nuova che ha 27 anni, è bellissima, un animo simile al mio e mi corteggia spudoratamente. Ho già i calli sulla mia fedeltà ma mi è scattata una nuova, imprevedibile tentazione:
LA LUSINGA! Cosa cavolo ci trova in me? Parliamoci chiaro: ho 48 anni (quasi 49!), non occupo ruoli di potere/prestigio, mi vesto come un francescano (mia moglie mi ritiene un barbone
) non ho niente, assolutamente niente di fascinoso. Sono un povero diavolo in cerca di se stesso e di Dio. Vabbè non sarò brutto come il peccato ma lei si potrebbe permettere ben altro!
Che cavolo vuole da me? Ve lo dico io: lei vuole vincere la sfida! Nessuna, nessuna è mai riuscita ad attentare le mie virtù
e lei vuole farlo!!
Figurati se io ci sto!!! Non ho ceduto quando, in fondo, ero solo un ragazzo senza responsabilità, pensate se posso farlo ora con una famiglia e un carico di responsabilità veramente grosso.
Ci vorrebbe un cretino, uno stupido. Senza considerare che per lei sarei solo un balocco (non chiedetemi perchè ma lo sento) ed io non avrei le capacità di reggere la sfida di una relazione con la necessaria freddezza ed autocontrollo che mi hanno contraddistinto sino ad oggi.
Poi uno certe cose le fa sin da ragazzo. Da solenni idioti cominciare alla mia età.
Assolutamente no, no, e poi no!!
Allora perchè ho paura di andare a lavorare domani????