Visualizza messaggio singolo
Vecchio 02-06-2008, 18.15.38   #21
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio

Quello che volevo evidenziare ai fini del discorso è che il tabù (il cui etimo è controverso, la versione in cui originerebbe dal polinesiano: sacro, proibito; non è secondo me sufficiente, vedo molto connessa la parola tabula in lingue a noi più vicine) non è e non può essere imposto da nessuna religione in nessun modo, queste al massimo possono far leva su questi tabù per eventuali propri fini (giusti o sbagliati che siano, credo che poco ci interessi ai fini di questo discorso), il tabù è innato nell'uomo... come nei regni inferiori animali.
Se non ragioniamo su questo, sul perchè l'uomo (ma anche il regno animale) nasconde (lasciamo perdere casi particolari e mode) il proprio corpo ed in particolare gli organi sessuali non potremmo mai capire tutti gli altri meccanismi.
Sappiamo che il bambino non ha vergogna, non ha neanche pulsioni sessuali però... e si che esplora il proprio e l'altrui (se sono più bambini insieme che giocano) corpo come più può, ad un certo punto però cambia.. la prova è che un bambino di una certa età se viene molestato da un pedofilo anche se non capisce bene cosa sta succedendo e cosa sta subendo, prova fastidio. E' evidente che qualcosa cambia nel lasso di pochi anni, per questo potrei per esempio dire a Nike che in età adulta l'esplorazione corporea non ha la stessa valenza di quella infantile, anche qualora l'individuo non sia riuscito a completarla nel giusto momento (cosa che spiega molte cose) non riuscirà più a recuperarla così, innescando dinamiche complicate da smatassare.
Per ora mi sono limitato al passaggio del termine dell'età infantile, ma sappiamo bene che anche se la nostra cultura ha perso moltissimo in tal senso c'è un'altro passaggio, quello della pubertà.

Ancora non insisto a definire troppo le cose, vorrei che la riflessione fosse comune

Nella pubertà ci sono forti cambiamenti nell'organismo e anche il corpo cambia, per cui si comincia a provare vergogna delle parti intime e si cerca di nasconderle, è in atto una vera tempesta ormonale, e si diventa adatti alla riproduzione, in pratica si può gestire il segreto della vita.
Se prima l'esplorazione del corpo era come esplorare qualsiasi altra cosa, con la pubertà ci si rende conto che quelle parti del corpo danno un certo potere sugli altri... e ci si rende conto che sono anche fonte di piacere, cosa che nell'infanzia non accadeva, quindi entra in gioco anche una certa malizia.

Vedo anche un legame con la genesi, come se il genere umano ad un certo punto della sua infanzia, l'età dell'innocenza, in cui potevano passeggiare nudi senza provare vergogna, dopo aver mangiato dell'albero della conoscenza sentono l'esigenza di coprirsi perchè provano vergogna, da qui nasce il tabù...
stella non è connesso