Visualizza messaggio singolo
Vecchio 19-01-2011, 12.00.53   #10
dafne
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di dafne
 
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
Predefinito

Tiro su questa discussione perchè ci sono tre mesi prima della prossima Pasqua e, al di là del rito specifico sul quale mi pare ci sia una discussione aperta, ho il desiderio di monitorare questa tendenza psicologica a lasciare a me stessa l'agio di arivare fin quasi, se non oltre , l'ultimo momento per fare una cosa prefissata.

Avevo notato la presenza della presunzione "tanto ci riesco".
Avevo notato la pigrizia e il sonno ma non sono andata più a fondo.

Oggi mi rendo conto che parte del gioco si basa su un concetto di valore. Quanto importante è, per me, questa cosa?
E' una domanda che non mi faccio mai, se non dopo, quando non l'ho fatta e mi rendo conto che lo era

Al valore và accostato anche il concetto di costo. Quanto mi costa fare questa cosa?
Inconsciamente, ma neanche tanto mi sà, questa di valutazione invece la faccio eccome.
Troppa fatica, non ne ho voglia....

Immagino che nel momento in cui stabilissi il valore di quella determinata azione sarei maggiormente in grado di accollarmi i costi.

Ci stò guardando da un pò e forse mi sono fissata troppo ma questo rapporto domanda-offerta mi pare che sia quello che tiene su tutto il palco.

Facciamo tutto in base a un concetto di convenienza, mi han detto una volta, parlando delle persone in generale e la cosa mi ha urtata "un pò" (io sono altruista, figuriamoci! )

In questo momento però stò pensando che non mi serve a nulla cercare di convincermi di non avere un atteggiamento opportunista. Anche se volendo ben guardare fare la propria convenienza ed essere opportunisti non collimano al 100%...perlomeno, l'accezione negativa che si dà alla parola opportunista (uno che gode ad apoprofittare in ogni modo degli altri) non è necessariamente sempre presente...credo che si colleghi al discoso del sano egoismo, ma bon, non serve adesso.

Comunque disperdere sull'atteggiamento non mi serve, credo che sia più pratico iniziare a dare una valutazione alle cose che voglio fare e verificare se i costi mi vanno bene.
In pratico lo uso, giusto?

Sull'improvvisazione poi ho un altro pensiero da fissare.
Improvvisare e riuscire dà un'enorme soddisfazione, ci fa sentire (plurale maiestatis ) quasi dei geni, pechè non potevamo farcela, non dovevamo farcela eppure siamo riusciti comunque al contrario di ogni previsione.
Una scarica di adrenalina oltre a una lucidata alla personalità mica da ridere.

dafne è connesso ora