Discussione: Criminale = malato?
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Vecchio 06-12-2009, 21.13.45   #3
dafne
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Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
In questa ottica saremmo tutti malati quindi potenzialmente criminali, chi non ha dei problemi di comportamento o qualche complesso irrisolto che ci fanno agire in un certo modo anzichè in un altro, senza arrivare a commettere crimini ?
Solo che tutto questo non ci spinge ad agire da criminali, cioè compiere atti molto gravi che sappiamo che saranno giudicati e condannati e che dovremo scontare.
...

Io credo che sia così Stella, che siamo tutti potenzialmente dei criminali.
Dostojevski parla di malattia, dovremmo credo inizialmente capire che cosa s'intende per malattia.

La malattia è una conseguenza fisica (anche non) di un abbassamento dei livelli di guardia del sistema immunitario, è un crollo delle difese.

Quando uno commette un crimine è in uno stato in cui ciò che lo difende (valori moraliì, paure per la pena ecc) dall'errore non è in grado più di farlo.
Come la rabbia, se sale e non la argini o la direzioni può esplodere e fare danno (la malattia)

Il problema vero che percepisco io è che se chi commette un crimine è un malato a logica dovrebbe essere curato e non punito, ma definire dei criteri di maggiore o minore "punibilità" mi mette in seria difficoltà perchè, specie per crimini violenti, entrano in campo altri fattori tra i quali le vittime, oltre ai potenziali futuri personaggi che potrebbero percepire che se anche le tue difese sono basse..fa niènt. (percepisco in me anche un velo di senso di vendetta nel non voler riconoscere una potenziale malattia invalidante..ma bon)

Come un raffreddore che non curato si trasforma in pleurite..

Ecco, forse si potrebbe stabilire a che punto è la malattia, se è tanto invalidante da non permettere altro che il suo decorso o se è curabile a lungo termine o se si potrebbe risolvere facilmente.

Una cosa mi chiedo, ma se è accettabile l'immagine del sisstema immunitario che cede e permette lo sviluppo della malattia possiamo dire che a livello ..ehm..psicologico o morale (ma non mi soddisfano i termini) questo sistema immunitario possa essere associato al concetto di onore?
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