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Vecchio 27-08-2007, 13.22.17   #1
Uno
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Predefinito L'ambiente determina l'abito del monaco/a?

Dal punto di vista più esteriore e materiale, vediamo che in ufficio si va con cravatta e tallieur, che in uno studio medico si sta con il camice, che in fabbrica si usa un camice di altro colore o la tuta da lavoro.... ma anche che nella vita extra-lavorativa si sta in tuta da ginnastica in casa (esempio) ci si veste in un certo modo per uscire e con più cura in determinate ricorrenze....
Questo già basterebbe come spunto, se togliamo la necessità di barriera e/o resistenza di alcuni abbigliamenti (camici, tute da lavoro) il resto da cosa è determinato?
Però non vorrei limitare a ciò il discorso, faccio un esempio:
Perchè se una ragazza/donna in un ufficio (ma anche in un ristorante, bar etc) viene usata/chiesta per rappresentanza (vedi annunci "cercasi bella presenza") parte un caso nazionale, invece se va mezza nuda in tv dicendo stupidaggini (che non sempre sono del suo essere) è un modello degno da imitare?
E' solo un esempio... rispondere alla domanda dal punto di vista della ragazza è facile: lo fa per guadagnare, per fare quella che considera una bella vita etc... ma perchè per gli osservatori è accettabile, anzi è voyeristicamente auspicabile che esistano tali figure quando negli uffici è una crociata da combattere? Solo perchè le impiegate non hanno lo stesso ritorno?
Questo ci mostra come accettiamo, anzi ci sconvolge se non è così, alcune cose a seconda di dove la recita si svolge...
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