Discussione: Consapevolezza
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 17-04-2008, 17.21.49   #5
RedWitch
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di RedWitch
 
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Eppure io la vedo così:
C’è un’età in cui si va o si tenta di andare contro i condizionamenti che è l’adolescenza periodo in cui ci va stretto tutto perché vorremmo essere liberi di poter dare spazio a noi stessi, a ciò che sentiamo e proviamo e vorremmo essere. Come un tentativo di rompere le catene purtroppo troppo precoce che spesso sfocia in un presto ritorno alla strada insegnata proprio perché il vecchio pare non voglia dare strada al nuovo.
La condanna del vecchio che non vuole mollare e che fa di tutto per reprimere il giovane che lotta contro il vecchio perché essendo nuovo virgulto sente in se tutta la possenza della vita della sua energia e delle sue possibilità. Possibilità che poi verranno in qualche modo schiacciate per essere riportate sulla strada del vecchio che non vuole morire.
Un momento della vita dove non esistendo l’esperienza negativa che detta la sua inesorabile legge del vecchio pauroso e testardo, diviene piena di coraggio come in effetti la vita dovrebbe essere un’avventura da vivere.
Onestamente non la vedo proprio così Gris..
nell'età adolescenziale per come l'ho vissuta c'è una sorta di ribellione a tutte le regole che mi sono state impartite, in pratica, volevo fare solo quello che mi andava di fare.. sono d'accordo sul fatto che ci si sente per la prima volta "grandi", si comincia ad uscire da soli, si comincia ad esplorare il mondo senza la mamma che controlla ogni passo, ma questo non significa essere adulti come mi credevo di essere a quell'età.. iniziare a camminare da soli è necessario per crescere e se questo viene impedito, nascono problemi, dall'altra parte pero' non vedo affatto il vecchio che non vuole morire, vedo il genitore che se impartisce delle regole ha motivi per farlo.. a quell'età io credevo di poter spaccare il mondo, volevo uscire invece che studiare, mentre la regola era prima studi e poi se vuoi esci, che visto con gli occhi di oggi, mi pare equo, non ci vedo repressione da parte del vecchio nei confronti del giovane... ma al tempo volevo uscire e basta, quindi non uscivo e non studiavo, oppure pestavo i piedi e uscivo....
RedWitch non è connesso