Discussione: il viaggiare
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 02-08-2009, 14.32.52   #2
logos
Cittadino/a
 
L'avatar di logos
 
Data registrazione: 17-07-2009
Messaggi: 97
Smile

Citazione:
Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
Viaggiare è stato uno dei grandi desideri della mia gioventù, viaggiare oggi ha un altro significato, allora era il desiderio di scoprire il mondo, di vedere nuovi paesi, conoscere nuove abitudini, fare esperienze diverse, oggi mi sembra di aver capito che viaggiare era soprattutto il desiderio di conoscere me stessa.
Nei viaggi fatti ho notato che dentro ero sempre io e l'esterno, pur nella sua particolarità, era comunque visto con i miei occhi e dunque ciò che ho visto l'ho conosciuto attraverso il mio io, la mia capacità di percepire il mondo.
Solo dopo un pò di mesi dal rientro dai viaggi, ho maturato, quasi elaborato il percorso fatto e l'ho incasellato tra i ricordi più belli.
Mentre lo vivi il viaggio è quasi una normale condizione della vita, tu sei sempre tu e l'esterno si adegua a te, non so spiegarmi bene...per questo torno sopra l'argomento..ma lo dico sempre allo stesso modo!
Forse, (ammesso che io abbia capito bene e perdonami se ti fraintendo) hai filtrato i luoghi dei tuoi viaggi attraverso il tuo sentire. Hai visto magari paesaggi che sono stati un'occasione per scendere a comprendere ancora meglio il tuo "paesaggio interno".
A me, ad esempio, capita di portarmi le "istantanee" dei (pochi purtroppo) viaggi che ho compiuto, nella memoria. Accarezzo questi ricordi pensando non soltanto ai luoghi che ho visitato, ma anche a quello che rappresentavano per me magari in un determinato periodo della mia vita.
Ricordo ad esempio i profumi, i colori dei campi della Provenza; colori intensi e campi assolati il cui ricordo mi riporta ad un senso di beata solitudine e di promesse, di sogni che erano propri dei miei vent'anni.
logos non è connesso