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Vecchio 24-11-2007, 00.05.25   #11
gibbi
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Originalmente inviato da RedWitch Visualizza messaggio
.... A questo punto mi chiedo se chi fa contratti con questa clausola non sia fuori legge.. e soprattutto se un conduttore firma il contratto con quella clausola, puo' lo stesso pretendere gli interessi?
Sull'importo versato a titolo di cauzione sono sempre dovuti gli interessi legali- dal 2004 nella misura del 2,5%- e qualsiasi clausola che li escluda è nulla. Pertanto il conduttore può sempre pretendere gli interessi.
Anche la clausola con cui le parti contrattualmente convengono di depositare l'importo della cauzione in libretto o conto vincolato è giuridicamente contestabile . Il proprietario tende a scegliere questa modalità per evitare di dover restituire sulla somma l' interesse legale con un tasso che nessun deposito bancario garantisce ( neanche con l'anatocismo) . Si tratta alla fin fine di una differenza che da sola non giustifica mai l'instaurazione di una controversia, ma quando la lite è promossa per altri motivi( canoni non pagati, danni...) ecco che anche questo punto viene messo sul piatto della bilancia .
Il proprietario ha convenienza a far sostituire il deposito cauzionale con il rilascio di una fidejussione bancaria .....non assicurativa perchè quest'ultima si rinnova a condizione che venga pagato il premio annuale...non è cioè sufficiente che alla stipula del contratto il conduttore consegni la fidejussione assicurativa , è necessario controllare che ogni anno venga dallo stesso versato il premio.....

Ultima modifica di gibbi : 24-11-2007 alle ore 00.40.14. Motivo: precisazione
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