Visualizza messaggio singolo
Vecchio 01-09-2010, 10.27.40   #88
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Mi è venuto in mente una metafora che mi par semplice per descrivere l'essere condizionati e la condizione da rispettare da cui secondo me deriva la libertà che a sua volta deriva dalla scelta che a sua volta deriva da un sacrifcio e così fino all'inizio.

Se prendiamo come esempio il forum di Ermopoli e per analogia lo trasportiamo a tutto ciò che vogliamo, dalla vita comune all'Universo fino ai Multiversi, a me pare che tutto si colleghi (possiamo usarlo anche per parlare dei diversi livelli di ogni cosa).
Il forum si divide in sezioni e per ogni sezione esiste un limite di argomentazioni da trattare, ma più che limite di argomentazioni esiste un limite di contenuto. Chi rispetta questo limite, con non poco sacrificio (che deriva dalla scelta) si muove liberamente all'interno di esso, mentre chi si lascia condizionare dalla presunta mancanza di libertà crede di essere libero e non si accorge di essere condizionato, sentendosi liberi di espandere argomentazioni a proprio piacimento. Rispettarne la regola equivale a non farsi condizionare da essa ma espandere a 360° l'aspetto profondo dell'unica sezione. So che nell'immediato questo porta a contestare subito l'aspetto della libertà. Ma vado un pochino avanti e cerco di chiarire.
Quando questa condizione è conosciuta e rispettata diventa una legge all'interno della quale ci si può muovere liberamente nei suoi confini (così come all'interno delle Leggi della Natura). Ma il fatto di limitarsi non vuol dire che l'argomento della sezione condizionante non possa creare collegamenti con altre sezioni e con altri aspetti del forum. Quel collegamento può essere liberamente preso e aperto in un nuovo thread in una sezione/condizione/legge più adatta e più consona fino a trattarlo a 360° nella sua naturale sede pur sempre all'interno del forum che contiene tutte le sezioni/condizioni/leggi. Quindi una volta che si riesce ad esplorare a 360° tutte le sezioni (ammesso di aver tempo..) ci è concesso di muoverci incondizionatamente tra una sezione e l'altra e quindi liberamente all'interno del forum. La libertà sta nella conoscenza raffinata della legge che regola un certo argomento e la capacità di trattarlo assecondando la sua legge e non subendola nell'ignoranza di essa. La scelta deriva nel voler iniziare a rispettare la prima legge che si incontra, che appare un autolimitarsi nella propria libertà mentre diventa, in una visione inversa ed interiorizzata dell'uomo (pensavo all'occhio che rovescia le immagini dall'interno) un ammaestrare il proprio ego che scalpita e non vuole limiti che sa bene essere limitanti della sua di libertà.
Ora, è chiaro che alla fine siamo condizionati da una legge ancora più grande che regola il forum che il web e a salire c'è chi condiziona e regola il web, ma sempre per anologia le leggi diminuiscono e anche le condizioni. Saremo sempre vincolati ad un legge questo è chiaro ma la libertà di muoversi all'interno di essa esiste.
Sole non è connesso