Discussione: realtà
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Vecchio 26-11-2010, 00.58.21   #1
dafne
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Predefinito realtà

Questa và proprio qui

Oggi stavo sonnecchiando quando ho deciso che era l'ora di muovere il ...mio interesse.

Ho ancora la schermata di Ermo aperta (in questi giorni ho avuto bisogno di tenerla sempre aperta)guardo la schermata e mi percorre un rapido brivido.

Nella frazione di un secondo mi sono ritrovata a pensare "Ermopoli non esiste" .... che le cose scritte erano irreali quanto le persone, che nemmeno le persone esistevano. Non era neanche una cosa tipo un burlone che s'inventa tanti personaggi e li fà scrivere per un momento semplicemente questa realtà non è esistita. Era una farsa, come un sogno da cui mi ero svegliata.

Non sò assolutamente spiegarmi meglio

Ero pervasa dalla voglia di chiudere tutto, lasciare perdere dimenticare e disilludermi.

Il solo pensiero che ha fatto tornare reale il reale sono state le facce delle persone che ho realmente conosciuto. Anche se parlare di facce non è corretto, le facce non me le ricordo mai, diciamo certi gesti o certi momenti passati assieme.

Senza di loro, senza la loro vita, il loro esistere non sò quanto tempo sarebbe durata quella sensazione, o in cosa si sarebbe trasformata...

Ho agganciato il loro ricordo e tutto è tornato a posto.

Mi è difficilissimo dare l'idea ma non è che ho pensato ok, tutto a posto, esistono. No. Tutto è tornato a posto e io l'ho pensato.
Come quando ti risvegli da un sogno e ti rendi conto che era quello.
Di nuovo.
Stranissimo.

E' a questo che serve il corpo, la quotidianità, il lasciare impronte ovunque? A riconosacere quando ci troviamo in stati che non sono quelli reali e tornare al presente?

Mi verrebbe la tentazione di laciarmi in disquisizioni filosofiche slla realtà e sul cosa sarei io adesso se non avessi avuto quei ricordi a ridimensionare il mio concetto di realtà...

Mi ricorda molto la teoria del sogno dentro al sogno dentro a un altro sogno e via così, non ricordo che filosofo era..ma si rischia di impazzire così.

Eppure per un momento è stato tutto reale, riesco ad accettare che capiti durante il sonno ma è davvero difficile accettare che capiti mentre si è svegli...

Oppure capita molto più spesso di quanto io non sia capace di accettare (brivido)
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