Discussione: Maschere
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Vecchio 21-07-2007, 20.04.26   #13
Kael
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Originalmente inviato da RedWitch Visualizza messaggio
ma cosa significa essere sč stessi?
Bella domanda. Usando le parole, "essere sč stessi" č sinonimo di "essere uguali a sč".
Qual č dunque questo nostro sč?

Il sč č la parte pił intima e nascosta continuamente dalle maschere di cui giustamente parli. Spesso, per non dire sempre, anche se togliamo le maschere pił "materiali", ci identifichiamo con quelle psicologiche, pił "nascoste"... E a quel punto ci fermiamo, non siamo capaci di andare oltre, ecco che diciamo "io sono cosģ o colą" solo attenendoci a queste maschere, che poi altro non sono che convinzioni profonde, talmente radicate da sembrare il nostro sč.

Se ad esempio una persona ha sempre manifestato la sua cattiveria, da tutti č considerata cattiva, ed ella stessa dice "se sono me stesso sono cattivo". In realtą, anche quella č una maschera. Perchč nulla vieta a quella persona, volendo, di poter anche buona.
Il "me stesso" che conosco non č altro che abitudini, cristallizzazioni di comportamenti (maschere psicologiche) che sono talmente abituato ad usare da considerare quel "me stesso" che stiamo cercando di definire. In realtą, potrei essere qualunque cosa. Almeno potenzialmente. Chi prima non ha fatto un serio lavoro per liberarsi da queste maschere, che come abbiamo visto poi col tempo iniziano a vivere di vita propria, ne sarą sempre vincolato.
Il lavoro č certamente ostico e difficile, pieno di rinunce se vogliamo, ma nel profondo l'uomo si puņ liberare da queste maschere e tornare ad essere semplicemente quel se stesso di cui stiamo parlando.
Perchč essere se stessi (uguali al sč), significa "Poter" essere qualsiasi cosa... che č diverso da essere qualsiasi cosa..... La capacitą sta nell'azione.

Nel linguaggio comune si dice che per essere se stessi bisogna essere pił o meno i soliti, cioč sempre uguali a come ci si č comportati finora (identificandosi con le maschere psicologiche...)
Io invece dico l'esatto contrario: sono me stesso ogni volta che riesco ad essere diverso da come sono stato finora, ogni volta in cui quel "Poter" vale, allora ho possibilitą di scelta... sono libero... sono uguale al sč. E decido, secondo volontą, cosa e come devo essere.
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