Discussione: Talento
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 26-10-2007, 18.58.20   #34
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Mo ci provo

Attitudine è la predisposizione al/nel fare determinate cose.
Talento è la "possibilità graduata", la potenza nel poter fare tale cosa.

Facciamo l'esempino va... mettiamo che uno nasca con una determinata struttura fisica, un certo tipo di muscolatura, avrà l'attitudine a far sport, ma in base all'allenamento potrà essere in grado di correre per 20 km in un certo modo, oppure potrà essere capace giocando a calcio di attraversare tutto il campo e arrivare davanti alla porta tanto lucido da poter fare un tiro fatto bene e non a caso.
Questi sono talenti acquisiti, invece ci sono talenti innati (ma l'innato è inteso rispetto a questa nostra misera vita).
Da questo che ho scritto ad una prima lettura superficiale può sembrare che accomuni talento e resistenza, non è così, la resistenza è una qualità del talento ma senza la precisione, l'intuito e altre cosine non è sufficiente.
Comunque come detto sopra è la quantità di capacità spendibile per compiere una determinata azione.
Io potrei essere un corretto scrittore nel senso di poter scrivere libri interi senza fare un errore ortografico, potrei mettere tutti i periodi in ordine etc etc, ma il mio libro rimanere freddo (questa è cosa carina da prendere a parte), incapace di suscitare emozioni, riflessioni o stati d'animo... in questo caso avrei l'attitudine a scrivere ma non avrei il talento o non lo impiegherei in tale situazione. Il talento come scrittore potrebbe (esempi eh) manifestarsi con il medesimo che una volta immerso nella scrittura è capace di andare avanti una giornata senza guardarsi intorno, ma anche ha bisogno che lo scrittore sia capace di mettere sulla carta qualcosa che il lettore può riconoscere, c'è bisogno che lo scrittore intuisca la forma che possa coinvolgere più lettori possibili etc etc... con queste cose lo scrittore utilizza il suo talento... che per certi versi possiamo anche definire potenziale seppur non completamente corretto.

Aria non preoccuparti se ora non vedi i tuoi talenti e le tue attitudini, possono uscire da un momento all'altro... certo non nego che possano uscire a 60 anni o per niente, entrambi (attitudini e talenti) vanno alimentati, coltivati, metti che le prime (attitudini) siano un terrreno ricco di minerali ma pieno di erbacce, da pulire, innaffiare, seminare con le piante che gradiamo, e i seccondi (talenti) siano il sole, le stagioni etc... per quanto non controllabili si può per esempio mettere una serra per riparare dal brutto tempo e aprire tutto perchè il giardino prenda sole etc etc...

Turi... si a prima vista è così, sembra che ci sia chi si fa un mazzo per fare una cosa e chi la faccia senza fatica, in realtà l'energia per fare una determinata cosa è sempre la stessa, possiamo averne in abbondanza o scarsa, possiamo utilizzare il giusto metodo o quello sbagliato... ma spesso la differenza che si vede in giro è nella profondità con cui si fanno le cose.
Uno non è connesso