Discussione: I vettori
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Vecchio 02-06-2007, 12.58.45   #22
griselda
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Ecco, questo è quello che ci sembra. Ma, come dicevo sopra, stando alla teoria dei vettori (e anche alla mia sui desideri) ciò non è possibile. Un desiderio non può nascere da un solo altro desiderio.

D'altra parte se ci si pensa un attimo la cosa è abbastanza logica. Perchè un desiderio cambia? Perchè interviene qualcos'altro a fargli deviare direzione. Se così non fosse un desiderio rimarrebbe sempre uguale a se stesso e noi saremmo spinti sempre verso la medesima direzione, quella della soddisfazione diretta di quel desiderio, senza alcune possibilità di modifica.

"ho difficoltà ad arrivare a fine mese" di per se è una constatazione, non un desiderio. Per assurdo potrebbe starmi bene così. Formularlo come desiderio implica una spinta verso qualche modifica, come "desidero avere meno difficoltà ad arrivare a fine mese".
Se partiamo da questa formulazione possiamo andare sia a sommare che a sottrarre.

Se sommiamo può darsi che arriviamo al "desidero un aumento" ma mica così direttamente come si pensa. Infatti potrei anche arrivare a "desidero un'eredità" o "vincere al superenalotto". Il desidero un aumento è dato dalla somma di "desidero meno difficoltà" e "desidero il metodo più probabile (o più facile o che maggiormente dipende da me) che la mia indagine sulle varie soluzioni mi può dare" (per esempio), ma senza questa seconda forza-desiderio, saremmo restati fermi al generico "desidero meno difficoltà" senza essere in grado di fare nulla a riguardo.

Se invece sottraiamo possiamo trovare delle cose di noi che non sappiamo, come il fatto che "desidero meno difficoltà" potrebbe essere nato dalla somma (non consapevole) di "desidero agiatezza" e "desidero evitare di affrontare certe difficoltà, certe resistenze". Pensateci un attimo... restando nell'esempio (e ammettendo senza concedere che la mia somma sia corretta) ci sono vari spunti in sta cosa: quante volte conosciamo i nostri desideri? Quante volte ci mancano i desideri che servono, sommati, a generarne altri e quindi non riusciamo ad ottenere le cose perchè non alimentiamo abbastanza il desiderio giusto (che può essere diverso da quel che crediamo noi) e magari anzi lo combattiamo?
ora ci sono grazie Mi mancava l'elasticità giusta per arrivarci quindi in soldoni non mi devo fermare all'apparenza e scavare, scavare sino a che per sottrazione arriverò al vero motivo che poi è quello che spinge tutto e su cui poi andrò ad intervenire. E' sempre qualcosa di insconscio che si muove di nascosto come un pesce che naviga sul un fondale fangoso di cui in superficie noi osserviamo solo le bolle.
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