Discussione: Incroci, memorie
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Vecchio 03-01-2010, 17.05.28   #28
Uno
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Originalmente inviato da Lion Visualizza messaggio
quelli futuri ci sono ma li vedo come delle rette che devono ancora essere definite. Magari sono già scritte, che alla fine sarebbe i destino, però non le vedo bene..

Se sono rette (e lo sono) non c'è scampo, dopo che è segnato dal passato al presente verso il futuro deve per forza continuare in via retta. Altrimenti sarebbero linee, curve etc.
Però questo non deve farci pensare ad un destino immutabile, lo è per la maggior parte della nostra vita e per la maggior parte delle nostre cose, ma ci sono dei punti in cui riusciamo a fare delle scelte ed in un certo senso siamo liberi.
Questo accade quando iniziamo delle nuove rette o ne pieghiamo una già iniziata. In entrambi i casi ci vuole energia, nel primo caso per il parto, la retta non c'è e dobbiamo crearla, nel secondo caso la retta c'è già ma ci costringerebbe verso il futuro segnato, l'unico modo è spezzare la retta nel presente (poeticamente potremmo dire tagliando con il passato per quella tal questione).
Ho semplificato al massimo la faccenda, in realtà c'è sempre un misto delle due cose e le rette in gioco sono più di due, cioè una dal passato ed una verso il futuro. Potrebbe essere che siamo costretti a spezzare più rette dal futuro per costruirne una nuova dal passato e viceversa o ne spezziamo diverse dal passato e ne costruiamo diverse nel futuro che si accordano tra loro.
Quote:

Quello che invece non mi è chiaro, è in che modo c'è il collegamento con l'aforisma di Einstein. Cioè non mi è chiaro come passiamo dal relativo alle linee che formano la nostra vita.


L'aforisma dice che tutto è relativo, il che è vero in assoluto, però volevo mostrare che relativamente ad un punto le cose sono assolute, parlo della nostra vita, ma qualsiasi evento risponde alle stesse leggi
Quote:


Ma il fatto di spostare il punto di intersezione è a livello filosofico? O c'è qualche possibilità di farlo? Cioè a me detta in parole povere mi da come l'idea di entrare in un'altra vita.. perchè se cambio punto di intersezione, cambiano anche tutte le rette che mi portano li, quindi altre esperienze e altro vissuto.
Eh no, c'è pur sempre anche la retta che arriva dal punto precedente e tutte le rette non cambiano, semplicemente si muovono con te ed il tuo punto.

Per fare un esempio concreto. Metti che tu hai una ragazza (punto 1), poi ti sposti e non stai più con questa ragazza (punto 2), però comunque sia c'è una retta che da questa ragazza arriva a te. Quando eri nel punto 1 la retta che da essa veniva ti faceva essere in un certo modo per esempio innamorato etc... spostandoti nel punto 2 c'è ancora questa retta che magari ti fa sentire sofferente o arrabbiato etc... muovendoti verso il punto 3 potrebbe rimanere un ricordo che magari verso il punto 4 finisce e con questo la retta. In ogni caso in tutti e quattro i punti la stessa retta, cioè che arriva dal passato determina chi e cosa (chi e cosa, prendete nota) tu sia.

Il punto lo sposti continuamente vivendo, generalmente in una vita comune ad un certo punto (quando si diventa adulti) tende a stabilizzarsi parecchio e a muoversi di pochissimo, quasi sempre per spinte esterne , ma volendo si può spostare anche di parecchio, cosa che è consigliabile fare con una certa preparazione, cognizione, magari pure assistenza etc...
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